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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09172014-172512


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CAPUTO, CATERINA
URN
etd-09172014-172512
Titolo
Il procedimento di riesame nella sistematica delle impugnazioni de libertate
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Bonini, Valentina
Parole chiave
  • misure cautelari
  • riesame
Data inizio appello
10/10/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi analizza lo specifico strumento impugnatorio predisposto da legislatore avverso le misure cautelari personali e reali: il riesame. Una prima parte (capitolo I) si occupa di inquadrare dal punto di vista funzionale e costituzionale le misure cautelari: a tal fine si espone la ratio degli strumenti cautelari e le garanzie che necessariamente assistono i destinatari delle misure stesse. Si prosegue nella esposizione del processo esecutivo e applicativo delle misure, al fine di individuare le competenze previste dal legislatore per la loro adozione: richiesta da parte del Pubblico Ministero ed ordinanza del giudice e l’eventualità che si sfrutti lo strumento del riesame. In tale parte dell’elaborato si sottolineano sommariamente le linee fondamentali dell’istituto del riesame atteso che si versa in una fase in cui, non essendoci stato alcun accertamento compiuto della responsabilità dell’imputato/indagato e pertanto si rende opportuno concretizzare il diritto di difesa e una garanzia al contraddittorio, seppur differito. Prosegue poi con l’analisi, più nello specifico, dell’interrogatorio di garanzia, adempimento obbligatorio per il giudice che ha applicato la misura cautelare ad ha la finalità di un recupero ex post del contraddittorio, ampliamente compresso nella fase di emissione della misura, che avviene inaudita altera partem. Dopo l’analisi generale degli strumenti impugnatori predisposti dal legislatore avverso i provvedimenti che dispongono misure cautelari, si prosegue con l’analisi storico-sistematica del riesame. La seconda parte (Capitolo II) si occupa del profilo statico del riesame: natura giuridica del riesame, individuazione del giudice competente, legittimazione soggettiva all’utilizzo di tale impugnazione, interesse ad agire, l’individuazione dei provvedimenti riesaminabili, con attenzione ai profili interpretativi delle norme che si occupano di tali aspetti. Infine, l’ultima parte (Capitolo III) presta attenzione al profilo dinamico e più squisitamente procedimentale del riesame, sottolineandone specificità, analogie e differenze rispetto agli strumenti impugnatori previsti in generale dal legislatore.
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