Tesi etd-09172013-100658 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
CERU', ANTONIO
URN
etd-09172013-100658
Titolo
Analisi CFD e ottimizzazione dello scafo di un catamarano da regata Classe A
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA AEROSPAZIALE
Relatori
relatore Prof. Maganzi, Marco
tutor Diana, Fabio
relatore Prof. Lombardi, Giovanni
tutor Diana, Fabio
relatore Prof. Lombardi, Giovanni
Parole chiave
- Analisi Cfd
- catamarano classe A
- ottimizzazione
Data inizio appello
08/10/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro di tesi riguarda lo studio fluidodinamico e l’ottimizzazione dello scafo di un catamarano da regata Classe A.
La prima fase del lavoro svolto riguarda gli scafi del catamarano, dei quali si è definito un modello derivato da una geometria esistente e uno derivato dagli scafi AC72 presenti in Coppa America, opportunamente ridimensionato nelle dimensioni consentite per regolamento nella Classe A.
Queste geometrie sono state ricreate tramite un modello 3D in ambiente CATIA. A partire da tale modello, si ottiene, attraverso delle opportune funzionalità del software utilizzato, un insieme di punti (punti di Bezier) attraverso i quali è possibile ricostruire gli scafi.
Nella seconda fase tali geometrie sono state confrontate tramite il software di simulazione fluidodinamica STAR-CCM+, con l’obiettivo di selezionare la geometria dello scafo che offrisse la minore resistenza all’avanzamento.
Nella terza fase si è scelta la geometria che avesse la minore resistenza ed è stata ottimizzata tramite il software ModeFRONTIER, impostando come funzione obiettivo da minimizzare la resistenza all’avanzamento.
In uscita dall’intero ciclo di ottimizzazione si ha quindi la geometria che, limitatamente all’insieme di quelle considerate, soddisfa al meglio le caratteristiche richieste.
Infine si sono fatte nuove simulazioni CFD della geometria ottimizzata per analizzare più nel dettaglio di quanto siano migliorate le prestazioni dello scafo del catamarano.
La prima fase del lavoro svolto riguarda gli scafi del catamarano, dei quali si è definito un modello derivato da una geometria esistente e uno derivato dagli scafi AC72 presenti in Coppa America, opportunamente ridimensionato nelle dimensioni consentite per regolamento nella Classe A.
Queste geometrie sono state ricreate tramite un modello 3D in ambiente CATIA. A partire da tale modello, si ottiene, attraverso delle opportune funzionalità del software utilizzato, un insieme di punti (punti di Bezier) attraverso i quali è possibile ricostruire gli scafi.
Nella seconda fase tali geometrie sono state confrontate tramite il software di simulazione fluidodinamica STAR-CCM+, con l’obiettivo di selezionare la geometria dello scafo che offrisse la minore resistenza all’avanzamento.
Nella terza fase si è scelta la geometria che avesse la minore resistenza ed è stata ottimizzata tramite il software ModeFRONTIER, impostando come funzione obiettivo da minimizzare la resistenza all’avanzamento.
In uscita dall’intero ciclo di ottimizzazione si ha quindi la geometria che, limitatamente all’insieme di quelle considerate, soddisfa al meglio le caratteristiche richieste.
Infine si sono fatte nuove simulazioni CFD della geometria ottimizzata per analizzare più nel dettaglio di quanto siano migliorate le prestazioni dello scafo del catamarano.
Note
La tesi in oggetto non è stata inserita correttamente nel data base dall’autore. L’autore stesso ed i relatori sono stati avvertiti di tale omissione.
File
Nome file | Dimensione |
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Capitolo...zione.pdf | 169.02 Kb |
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