Thesis etd-09172010-122431 |
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Thesis type
Tesi di laurea specialistica
Author
BERNARDO, GIOVANNI
URN
etd-09172010-122431
Thesis title
Prosperita' senza crescita? Scenari per un'economia sostenibile
Department
ECONOMIA
Course of study
SVILUPPO E GESTIONE SOSTENIBILE DEL TERRITORIO
Supervisors
relatore Dott. D'Alessandro, Simone
Keywords
- benessere
- decrescita
- economia ecologica
- modelli dinamici.
- paradosso di Easterlin
- sviluppo sostenibile
Graduation session start date
06/10/2010
Availability
Withheld
Release date
06/10/2050
Summary
Un numero crescente di contributi dimostra l'esistenza di un livello stazionario soggettivo
di benessere nei paesi sviluppati. Queste considerazioni aprono alla possibilità di ridurre i consumi senza minare i livelli di benessere (Jackson, 2008). La crisi ambientale, economica e sociale che stiamo affrontando ha spinto gli studiosi a sviluppare teorie economiche che siano compatibili con queste tre dimensioni. In quest'ottica approfondiremo il tema della “decrescita” economica, termine che è entrato a pieno titolo nel dibattito economico e nelle riviste scientifiche.
Victor e Rosenbluth (2007) hanno sviluppato un modello di simulazione dinamica che permette di investigare sui possibili impatti che uno scenario di crescita zero o bassa crescita può avere sulle variabili macroeconomiche e ambientali (reddito, povertà, disoccupazione, spesa pubblica, e delle emissioni dei gas a effetto serra). I loro risultati sono piuttosto significativi: senza fare affidamento sulla crescita economica in Canada, caso preso in considerazione in questo studio, si potrebbe mantenere un livello relativamente basso di disoccupazione e indurre una riduzione dell'indice di povertà umana, insieme ad una significativa riduzione delle emissioni dei gas serra. Come sottolineato dagli autori nella conclusione il loro contributo è in primo luogo un punto di partenza per una discussione. Perseguiamo questa ricerca adattando il modello al caso italiano con l'obiettivo di verificarne la robustezza e indagare sugli impatti che i differenti scenari possono avere sulle principali variabili macroeconomiche in un altro paese sviluppato.
di benessere nei paesi sviluppati. Queste considerazioni aprono alla possibilità di ridurre i consumi senza minare i livelli di benessere (Jackson, 2008). La crisi ambientale, economica e sociale che stiamo affrontando ha spinto gli studiosi a sviluppare teorie economiche che siano compatibili con queste tre dimensioni. In quest'ottica approfondiremo il tema della “decrescita” economica, termine che è entrato a pieno titolo nel dibattito economico e nelle riviste scientifiche.
Victor e Rosenbluth (2007) hanno sviluppato un modello di simulazione dinamica che permette di investigare sui possibili impatti che uno scenario di crescita zero o bassa crescita può avere sulle variabili macroeconomiche e ambientali (reddito, povertà, disoccupazione, spesa pubblica, e delle emissioni dei gas a effetto serra). I loro risultati sono piuttosto significativi: senza fare affidamento sulla crescita economica in Canada, caso preso in considerazione in questo studio, si potrebbe mantenere un livello relativamente basso di disoccupazione e indurre una riduzione dell'indice di povertà umana, insieme ad una significativa riduzione delle emissioni dei gas serra. Come sottolineato dagli autori nella conclusione il loro contributo è in primo luogo un punto di partenza per una discussione. Perseguiamo questa ricerca adattando il modello al caso italiano con l'obiettivo di verificarne la robustezza e indagare sugli impatti che i differenti scenari possono avere sulle principali variabili macroeconomiche in un altro paese sviluppato.
File
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The thesis is not available. |