• golden powers

Il presente elaborato ha lo scopo di analizzare la disciplina dei Golden Powers, tenendo conto di tutti gli eventi, come il fenomeno delle privatizzazioni che hanno caratterizzato e influenzato fortemente la disciplina in discussione. Si evidenzia dapprima il contesto storico dopo gli anni 90’ e successivamente le operazioni effettuate sino ai nostri giorni, che hanno reso più chiara la situazione in tema di Golden Powers, attraverso l’emanazione di diversi Decreti. Si cerca di distinguere la vecchia disciplina della Golden Share dalla nuova. Si mettono in luce quindi tutte le differenze che portano alla nuova regolamentazione e soprattutto evidenziando le novità introdotte dal Governo a seguito dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 che, come ben sappiamo, ha colpito duramente i principali settori dell’economia nazionale. L’elaborato apre con un’analisi dettagliata della disciplina, dalla sua introduzione originaria fino alle novità apportate negli ultimi anni, in particolar modo nel periodo storico come quello attuale, il quale ha costretto il legislatore ad operare sostanziali modifiche al regime dei Golden Powers al fine di proteggere ulteriormente non solo gli interessi essenziali che derivano dall’operatività di determinate società, ma anche le società stesse, sempre più spesso obiettivo di scalate ostili in ragione dei valori delle quote di partecipazione oltremodo depressi dalla crisi.Il primo capitolo si conclude con un paragrafo dedicato alla cybersicurezza, poiché, come ben sappiamo, la digitalizzazione ha creato un nuovo modello di economia, modificando il concetto stesso di sicurezza, ora anche cibernetica. Con l’intento di restituire un’immagine complessiva della vicenda e fornire un’analisi concreta della disciplina in oggetto si procederà con l’esposizione di quattro casi aziendali portati all’attenzione del Governo. In particolare, fornirò maggiori informazioni e dettagli sul caso Crédit Agricole in quanto facendo parte da quasi un anno di questo importante istituto bancario ho avuto la possibilità di analizzare alcuni aspetti relative all’operazione di concentrazione con il Gruppo bancario Creval e dunque capire quali siano stati gli step fondamentali per l’ottenimento del “via libera” da parte del Consiglio dei Ministri.