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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09162018-202716


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
INCAPRERA, CATERINA
URN
etd-09162018-202716
Titolo
ALIMENTAZIONE VEGETARIANA E VEGANA
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Prof. Demontis, Gian Carlo Alfredo Giuseppe
correlatore Dott.ssa Griesi, Elena
Parole chiave
  • dieta vegetariana in gravidanza
  • diete vegetariane
  • dieta vegetariana nel bambino
  • dieta vegetariana nello sportivo
  • diete "veg"
  • dieta latto-ovo-vegetariana (LOV)
  • dieta vegana (VEG)
Data inizio appello
03/10/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
03/10/2088
Riassunto
Le diete vegetariane sono sempre più diffuse tra la popolazione in Italia e nel mondo.
In Italia, secondo i dati Eurispes aggiornati a gennaio 2018, il 6,2% della popolazione è vegetariano, mentre lo 0,9% è vegano.
Una dieta adeguata e corretta è uno strumento indispensabile per il raggiungimento di un buono stato di salute. Una dieta sana è quella che fornisce tutti i macro e i micronutrienti che sono necessari a soddisfare i fabbisogni dell’organismo e, nel caso di bambini, anche in grado di favorire il miglior sviluppo psico-fisico. Essa deve essere anche fattore di protezione nei confronti del più ampio numero di malattie.
Le diete vegetariane si possono classificare in diverse diete “veg”: si passa da regimi alimentari con parziali restrizioni quale la latto-ovo-vegetariana (LOV), la più diffusa nei paesi occidentali, a altri regimi più restrittivi, quali la dieta vegana (VEG), fino ad arrivare alla dieta crudista o fruttariana.
Diete con maggiori restrizioni comportano il rischio di non essere in grado di rispondere ai fabbisogni nutrizionali, soprattutto in categorie più a rischio per particolari situazioni fisiologiche quali la gravidanza, l’allattamento e la prima infanzia e negli sportivi. È fondamentale identificare in modo preciso il modello alimentare seguito, per poter mettere in atto interventi mirati a correggere possibili deficit/squilibri nell’intake sia energetico che di macro e micronutrienti, che dovessero verificarsi in diete particolarmente restrittive.
I nutrienti chiave delle diete vegetariane sono proteine, acidi grassi omega-3, vitamina B12, calcio, ferro, zinco.
Una dieta vegetariana “correttamente pianificata” potrebbe essere compatibile con tutte le fasi della vita dell’uomo e offrire vantaggi per la salute, ma ciò richiede una buona conoscenza del valore nutrizionale dei cibi comunemente consumati. Pertanto, diventa fondamentale il supporto del medico specialista e del nutrizionista, per coloro che decidono di seguire tale stile di vita.
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