Tesi etd-09162014-121500 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FRASSETTO, LUDOVICO
URN
etd-09162014-121500
Titolo
Influenza dell'aereazione e della salinità della soluzione nutritiva sulla risposta all’eccesso di boro nel basilico (Ocimum basilicum L.) coltivato in idroponica.
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE VEGETALI E MICROBICHE
Relatori
relatore Prof. Pardossi, Alberto
relatore Dott.ssa Carmassi, Giulia
controrelatore Dott. Malorgio, Fernando
relatore Dott.ssa Carmassi, Giulia
controrelatore Dott. Malorgio, Fernando
Parole chiave
- basilico
- boro
- ipossia
- salinità
Data inizio appello
06/10/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il boro (B) è un elemento essenziale per le piante entrando a far parte della struttura della parete cellulare e ricoprendo altre funzioni metaboliche. Un suo eccesso, però, può portare a fenomeni di tossicità nelle piante, che sviluppano clorosi e necrosi a livello fogliare, con conseguente riduzione di crescita. Salinità e anossia sono due stress che molto spesso colpiscono le colture agrarie, in particolare le colture fuori suolo (o idroponiche).
In questa tesi, sono stati studiati gli effetti dell’aerazione e della salinità sull’assorbimento di Boro nella soluzione nutritiva su alcune varietà di basilico (Ocimum basilicum L.) coltivate in idroponica (floating system): “Tigullio” e “Napoletano”, a foglie verdi, e “Red Rubin” con foglie rosso-viola (il colore è dovuto all’elevata concentrazione di antociani nell’epidermide). Le varietà a foglia verde sono usate soprattutto come piante aromatiche (“Tigullio” è un basilico di tipo Genovese usato per la preparazione del pesto). La varietà “Red Rubin”, come tutti i varianti antocianici di basilico, è usata soprattutto per scopi ornamentali. Oltre agli antociani, “Red Rubin” è caratterizzata da un elevato contenuto di composti anti-ossidanti, che giocano un ruolo fondamentale nella foto-protezione e nella tolleranza a stress di varia natura, compresa la tossicità da B.
Sono stati condotti due esperimenti, ripetuti due volte, con piante sottoposte a diverse condizioni di stress nella zona radicale: eccesso di B (20 mg/L con una concentrazione di controllo di 0.2 mg/L) in combinazione con un’elevata concentrazione di NaCl (50 mM con una concentrazione di controllo di 1 mM) o in assenza di areazione della soluzione nutritiva. In quest’ultimo caso, il contenuto di ossigeno disciolto nella soluzione nutritiva era intorno a 1 mg/L invece di 7-8 mg/L nel controllo.
I risultati indicano che la salinità o l’ipossia hanno modificato la risposta al B delle tre varietà. Entrambi i tipi di stress in presenza di 20 mg/L di B in soluzione hanno determinato un aumento della concentrazione fogliare di questo elemento nella varietà “Tigullio”, la meno tollerante delle tre. Una concentrazione di 50 mM di NaCl ha ridotto la severità dei tipici sintomi della tossicità da B (clorosi e necrosi fogliari), soprattutto in Tigullio mentre l’assenza di areazione della soluzione nutritiva l’ha aggravata.
I dati sono discussi sulla base della letteratura sulla risposta delle piante, in particolare del basilico, a concentrazioni tossiche di B nel mezzo di crescita.
In questa tesi, sono stati studiati gli effetti dell’aerazione e della salinità sull’assorbimento di Boro nella soluzione nutritiva su alcune varietà di basilico (Ocimum basilicum L.) coltivate in idroponica (floating system): “Tigullio” e “Napoletano”, a foglie verdi, e “Red Rubin” con foglie rosso-viola (il colore è dovuto all’elevata concentrazione di antociani nell’epidermide). Le varietà a foglia verde sono usate soprattutto come piante aromatiche (“Tigullio” è un basilico di tipo Genovese usato per la preparazione del pesto). La varietà “Red Rubin”, come tutti i varianti antocianici di basilico, è usata soprattutto per scopi ornamentali. Oltre agli antociani, “Red Rubin” è caratterizzata da un elevato contenuto di composti anti-ossidanti, che giocano un ruolo fondamentale nella foto-protezione e nella tolleranza a stress di varia natura, compresa la tossicità da B.
Sono stati condotti due esperimenti, ripetuti due volte, con piante sottoposte a diverse condizioni di stress nella zona radicale: eccesso di B (20 mg/L con una concentrazione di controllo di 0.2 mg/L) in combinazione con un’elevata concentrazione di NaCl (50 mM con una concentrazione di controllo di 1 mM) o in assenza di areazione della soluzione nutritiva. In quest’ultimo caso, il contenuto di ossigeno disciolto nella soluzione nutritiva era intorno a 1 mg/L invece di 7-8 mg/L nel controllo.
I risultati indicano che la salinità o l’ipossia hanno modificato la risposta al B delle tre varietà. Entrambi i tipi di stress in presenza di 20 mg/L di B in soluzione hanno determinato un aumento della concentrazione fogliare di questo elemento nella varietà “Tigullio”, la meno tollerante delle tre. Una concentrazione di 50 mM di NaCl ha ridotto la severità dei tipici sintomi della tossicità da B (clorosi e necrosi fogliari), soprattutto in Tigullio mentre l’assenza di areazione della soluzione nutritiva l’ha aggravata.
I dati sono discussi sulla base della letteratura sulla risposta delle piante, in particolare del basilico, a concentrazioni tossiche di B nel mezzo di crescita.
File
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