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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09152015-170646


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DOVERI, ERICA
URN
etd-09152015-170646
Titolo
Il Clinical Risk Management. Procedure e meccanismi di gestione.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. Lazzini, Simone
Parole chiave
  • risk management
  • sanità
  • rischio clinico
  • errore umano
Data inizio appello
05/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
In questi ultimi anni numerosi osservatori del settore sanitario, pur muovendo da prospettive differenti, hanno concordato nell’affermare l’esistenza di un singolare paradosso: sebbene in presenza di un progresso scientifico e tecnologico della medicina inarrestabile e innegabile, aumentano i casi di malpractice medica, con conseguente incremento esponenziale delle azioni giudiziarie intentate da pazienti e loro congiunti nei confronti dei medici e/o delle strutture sanitarie.
Viene quindi a parlarsi sempre più spesso di aumento del “rischio sanitario” e di necessità di interventi finalizzati a studiarlo, identificarlo, razionalizzarlo, gestirlo e ridurlo.
A questo complesso di attività si da il nome di Risk Management. Questo strumento, nel settore della sanità, è definito come l’insieme di varie azioni complesse messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza del paziente attraverso la riduzione del rischio clinico.
Il sistema sanitario è un sistema complesso per diverse variabili (specificità dei singoli pazienti, modelli gestionali diversi, esperienze professionali multiple), al pari di altri sistemi quali le centrali nucleari, l’aviazione, la difesa militare.
Data la complessità dell’organizzazione, l’errore e la possibilità di un incidente non sono eliminabili; devono essere quindi utilizzati tutti gli strumenti possibili perché siano, almeno, controllabili.
È fondamentale favorire le condizioni lavorative ideali e porre in atto un insieme di azioni che renda difficile per l’uomo sbagliare ed attuare difese in grado di arginare le conseguenze venutesi a creare dal verificarsi di un errore.
È importante considerare l’errore come fonte di conoscenza e miglioramento per evitare il ripetersi delle circostanze che lo hanno generato e mettere in atto iniziative capaci di presidiare la sicurezza dell’assistenza sanitaria.
In quest’ottica la gestione del rischio clinico, voluta dai recenti Piani Sanitari Nazionali e sempre più richiamata nei diversi Piani Sanitari Regionali, rappresenta l’insieme delle azioni messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza del Paziente.
L’obiettivo di questa tesi è quello di fornire una panoramica dello strumento del Risk Management applicato alla sanità, focalizzandosi non solo sulle assicurazioni, sui reclami o sui casi più gravi, ma su una vera e propria prevenzione del rischio con la finalità di ridurre sia i rischi per l’utente che il danno economico, di immagine e di mercato per l’azienda.
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