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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09152014-094631


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GERI, SERENA
URN
etd-09152014-094631
Titolo
Apprendimento associativo, in condizioni di ricompensa o pericolo, in Psyttalia concolor(Szépligeti), imenottero parassitoide di ditteri tefritidi di importanza economica
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Canale, Angelo
correlatore Benelli, Giovanni
Parole chiave
  • semiochimici
  • controllo biologico
  • imenotteri parassitoidi
  • associative learning / apprendimento associativo
Data inizio appello
06/10/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Scopo del presente lavoro di tesi è verificare l’apprendimento associativo di stimoli olfattivi, in presenza di una ricompensa o di un pericolo, da parte delle femmine dell’imenottero braconide Psyttalia concolor (Szépligeti), endoparassitoide coinobionte degli stadi larvali di almeno 14 specie di ditteri tefritidi tra i quali fitofagi di grande importanza economica come la mosca Mediterranea della frutta, Ceratitis capitata, e la mosca delle olive, Bactrocera oleae. Nell’esperimento 1 si è verificato se le femmine di P. concolor siano in grado di sviluppare una preferenza per due differenti dosaggi (1 e 10 µg/µL) di 3 distinti HIPVs (stimolo condizionato), per natura non attrattivi, associandoli ad una ricompensa alimentare (stimolo incondizionato). Nell’esperimento 2 invece si è valutato se l’innata attrattività esercitata sulle femmine del parassitoide da due differenti concentrazioni (1 e 10µg/µL) di due specifici HIPVs (stimolo condizionato) possa essere ridotta associando tali composti alla presenza di un pericolo (shock elettrico, stimolo incondizionato). I risultati dell’esperimento 1 mostrano che le femmine di P. concolor preferiscono l’odore associato alla ricompensa alimentare piuttosto che il controllo, indipendentemente dal dosaggio con il quale i due composti sono testati. I risultati dell’esperimento 2 mostrano che le femmine di P. concolor sono in grado di associare uno stimolo olfattivo alla presenza di un pericolo e che tale associazione annulla l’innata attrattività degli HIPVs (quando vengono testati alla concentrazione minore) oppure la inverte (quando gli HIPVs vengono testati alla concentrazione maggiore). I due esperimenti dimostrano, quindi, che le femmine di P. concolor sono in grado di apprendere degli stimoli olfattivi sia in presenza di un vantaggio che in presenza di un pericolo.
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