• beta idrossibutirrato
• corpi chetonici
• dermatite atopica
• dieta chetogenica
• hca2
• inflammasoma
• malattie infiammatorie della pelle
• Metodo Apollo
• nlrp3
• nrf2
• psoriasi

L’utilizzo di terapie dietetiche nel trattamento e nella prevenzione delle patologie ricopre un’importanza sempre maggiore, anche in campo dermatologico. La dieta chetogenica rappresenta uno dei regimi alimentari più importanti e validati. Numerosi studi evidenziano i meccanismi alla base di alcune malattie infiammatorie della pelle per le quali l’efficacia dei chetoni nella modulazione della risposta infiammatoria ed ossidativa rappresenta una terapia valida. Alla base dell’efficacia del piano nutrizionale troviamo la modulazione della risposta infiammatoria relativa al ruolo dei chetoni, attraverso l’inibizione dell'inflammasoma NRLP3 e l’attivazione del recettore HCA2 con conseguente riduzione della produzione di interleuchine pro-infiammatorie quali IL-1β e IL-18 e la riduzione del fattore di trascrizione pro-infiammatorio NF-kB. Inoltre, i chetoni, promuovono l’azione antiossidante correlata al quadro infiammatorio, grazie alla sovraregolazione di NRF2. Sulla base delle evidenze relative ai meccanismi chetogenici nasce il Metodo Apollo, un innovativo protocollo nutrizionale ed integrativo che possiede tutti i requisiti per diventare un metodo adiuvante per il trattamento di psoriasi e dermatite atopica. Il piano nutrizionale prevede l'eliminazione di sostanze immunogene e l’integrazione di sostanze protettive quali vitamine e molecole funzionali. Si tratta di un protocollo di Medicina Funzionale che agisce sulle cause che scatenano e mantengono le fastidiose manifestazioni tipiche delle malattie autoimmuni cutanee, permettendo ai pazienti di migliorare il proprio stato di salute e lo stile di vita. Sebbene ad oggi siano necessari studi scientifici per validare l’efficacia di questo metodo i risultati a livello clinico sono incoraggianti.