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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09142016-100024


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TOBIA, LORENZO
URN
etd-09142016-100024
Titolo
La raccolta bancaria: tendenze ed implicazioni
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Ferretti, Paola
Parole chiave
  • Raccolta bancaria
Data inizio appello
03/10/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
La ricerca crescente negli ultimi anni da parte delle banche italiane, ed in modo particolare dei primi cinque gruppi bancari, di politiche di Asset & Liability Management sempre più accurate è una riprova di quanto la raccolta risulti fondamentale a livello gestionale, soprattutto in momenti di notevole difficoltà come quello in cui gli intermediari bancari hanno dovuto operare nel recente passato e tutt’ora.
La motivazione di aver scelto di analizzare la raccolta bancaria sta proprio nel fatto di voler evidenziare come il sistema bancario italiano si sia mosso negli ultimi anni per fronteggiare le crescenti problematiche ad essa connesse e quali siano le prospettive future di un aspetto di così grande rilevo all’interno delle gestioni bancarie.
Nel primo capitolo, dopo aver fornito delle nozioni teoriche sugli aspetti che verranno in seguito considerati nell’analisi, si cerca di fornire una panoramica riguardo alla letteratura inerente alla raccolta bancaria evidenziando in che modo quest’ultima sia stata affrontata da un punto di vista teorico. Infine, nell’ultimo paragrafo, viene fornito il trend che la raccolta delle banche italiane ha assunto nel decennio 2005-2014.
Nel secondo capitolo il primo argomento che viene trattato riguarda l’influenza esercitata sulla raccolta bancaria dalle misure espansive delle BCE adottate in seguito alla crisi finanziaria globale. Nel secondo paragrafo l’obiettivo è sempre il solito ma ha come oggetto i requisiti quantitativi sulla liquidità ideati dal Comitato di Basilea.
Il capitolo si conclude con l’analisi del funding gap e della posizione netta di liquidità, due aspetti che hanno ricevuto un’attenzione crescente negli ultimi anni non solo da parte delle banche italiane ma anche dalla stessa Banca d’Italia.
Il terzo ed ultimo capitolo ha come obiettivo quello di mostrare l’evoluzione della raccolta dei primi cinque gruppi bancari italiani nel periodo 2007-2015 e di fornire una breve disamina sulle prospettive future inerenti alle strategie di approvvigionamento, cercando di evidenziare le componenti della raccolta su cui i gruppi incentreranno maggiormente la loro attenzione nei prossimi anni.
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