• 4D flow
• imaging
• parametri fluidodinamici
• risonanza magnetica

L’imaging di risonanza magnetica rappresenta un importante strumento per la valutazione clinica di pazienti con patologie cardiovascolari. Più recentemente la combinazione della codifica spaziale tridimensionale e delle immagini di phase-contrast codificate secondo la velocità lungo le tre direzioni (4D Flow MRI), è stata stata sviluppata ed applicata per la misura e la visualizzazione dell’evoluzione temporale dell’emodinamica di diversi distretti anatomici, quali aorta, arteria polmonare o carotide.
In questo lavoro di tesi viene proposta la progettazione di un sistema automatico, scritto in linguaggio di programmazione python, che preveda l'integrazione di strategie avanzate di preprocessing sulle immagini (ottenute da acquisizioni di risonanza magnetica 4D Flow) con tecniche computazionali inerenti l'interpolazione di dati su strutture ad elementi finiti al fine di ottenere dataset tridimensionali sui quali applicare specifici algoritmi per la stima di parametri fluidodinamici con particolare valenza clinica.
La validazione del sistema sviluppato è stata effettuata su dati 4D Flow dell’aorta acquisiti in vivo con scanner di risonanza magnetica a 3 Tesla.