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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09142015-100754


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GRIGUOLI, FRANCESCA
URN
etd-09142015-100754
Titolo
Il ruolo del Podologo in ambito Reumatologico
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
SCIENZE RIABILITATIVE DELLE PROFESSIONI SANITARIE
Relatori
relatore Prof.ssa Mosca, Marta
Parole chiave
  • competenze
  • patologie reumatiche
  • piede reumatoide
  • podologia
  • podologo
  • reumatologia
Data inizio appello
05/10/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le patologie reumatiche, in particolare l'artrite reumatoide ma anche le altre forme di artrite come l'artrite psoriasica o la gotta, e le forme di connettivite come la sclerodermia o il lupus eritematoso sistemico, possono provocare danni podalici a vari livelli: articolare, cutaneo, ungueale, vascolare.
Da un'attenta revisione della letteratura, analizzando le linee guida esistenti sull'argomento e gli articoli scientifici a riguardo, emerge che tali problematiche dovrebbero essere gestite tramite un team multidisciplinare di figure sanitarie tra cui dovrebbe essere di spicco la figura del professionista dedicato al piede, che in Italia risulta essere il Podologo (profilo professionale contenuto nel D.M. 1994 n° 666).
Nonostante queste evidenze, le problematiche podaliche legate alle patologie reumatiche sono spesso sottovalutate, e raramente a livello nazionale ed internazionale esiste un servizio di Podologia affiancato alla Reumatologia.
In questa tesi è presente un excursus su alcune patologie reumatiche (artrite reumatoide, artrite psoriasica, gotta, osteoartrosi, e sclerodermia) in modo da chiarire l'impatto che esse hanno sul piede; si passa poi ad un'analisi della figura sanitaria del Podologo, descrivendone il profilo professionale, le leggi a riguardo, e le competenze tramite un'illustrazione del suo core curriculum.
In seguito, vengono illustrate le linee guida principali che riguardano la cura del piede nelle patologie reumatiche, evidenziandone criticità e punti di forza (linee guida NICE, Williams, Regione Toscana, gruppo Eular); inoltre, è presente un capitolo che indaga le evidenze scientifiche presenti sull'argomento.
Sulla base di queste evidenze scientifiche in contrapposizione con la realtà dei fatti, è stato impostato uno studio osservazionale nella U.O. di Reumatologia dell'AOUP, dove è stata notata una scarsa attenzione nei confronti delle problematiche legate al piede a causa dell'assenza di un Podologo dedicato alle problematiche reumatiche all'interno dell'ambulatorio di Reumatologia e ad una carenza di collegamenti con l'ambulatorio di Podologia dell'AOUP che appartiene alla U.O. Ortopedia e Traumatologia Universitaria II e tratta alcune problematiche di pertinenza anche reumatologica.
Lo studio osservazionale ha lo scopo di constatare, nei pazienti che afferiscono all'ambulatorio di Reumatologia, la reale esigenza di trattamenti curativi e preventivi che riguardano le problematiche podaliche.
In base alle esigenze assistenziali rilevate tramite lo studio osservazionale, vengono avanzate due proposte: la prima riguarda l'apertura di un servizio di Podologia dedicato esclusivamente alla Reumatologia, dove viene avanzata un'ipotesi di presa in carico di tutti i pazienti che afferiscono alla Reumatologia tramite screening annuali per la prevenzione delle complicanze podaliche e tramite pacchetti di trattamenti a seconda del tipo di problematica del paziente; la seconda riguarda invece il potenziamento e la riorganizzazione dell'esistente ambulatorio di Podologia che appartiene alla U.O. Ortopedia e Traumatologia Universitaria II, in modo da creare percorsi diretti per i pazienti reumatici che necessitano dei servizi offerti dalla Podologia.
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