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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09132021-183635


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PERONI, VALERIA
URN
etd-09132021-183635
Titolo
Dieta Low-FODMAP nel trattamento dei sintomi gastrointestinali indotti dalla sindrome dell'intestino irritabile, dalle malattie infiammatorie croniche e dall'esercizio fisico intenso
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Relatori
relatore Prof.ssa Giacomelli, Chiara
Parole chiave
  • dieta low-fodmap
  • IBS
  • IBD
  • EIGS
  • low-fodmap diet
Data inizio appello
04/10/2021
Consultabilità
Completa
Riassunto
La dieta a basso contenuto di FODMAP (Fermentable Oligosaccharides, Disaccharides, Monosaccharides and Polyols), o LFD, è un intervento volto a migliorare i sintomi di dolore, distensione e gonfiore addominale che si manifestano a seguito di vari stati patologici e non. Questo approccio terapeutico è stato proposto per la riduzione dei sintomi della sindrome dell'intestino irritabile (IBS). Inoltre, recentemente, la dieta Low-FODMAP (LFD) è stata proposta per il trattamento dei sintomi indotti dalle malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), le quali includono il Morbo di Crohn (MC) e la Colite Ulcerosa (CU), e per affrontare la sindrome gastrointestinale indotta dall’esercizio fisico (EIGS).
La LFD è caratterizzata da una prima fase di rigorosa dieta a basso contenuto di carboidrati fermentabili e da una seconda fase di reintroduzione graduale dei FODMAP nella dieta, in base alla tolleranza individuale.
Nonostante l’efficacia di tale dieta sia supportata da numerose evidenze scientifiche, sono necessari ulteriori studi per comprendere al meglio eventuali effetti negativi derivanti da una dieta Low-FODMAP a lungo termine, soprattutto per quanto riguarda l’induzione di alterazioni nel microbiota e un inadeguato apporto nutrizionale ed energetico.
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