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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09132021-111346


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SPORTOLETTI, ENRICO
URN
etd-09132021-111346
Titolo
HASTOC: un nuovo indicatore di analisi tecnica
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Cambini, Riccardo
Parole chiave
  • analisi tecnica
  • HASTOC
  • Heikin-Ashi
Data inizio appello
04/10/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/10/2091
Riassunto
Il seguente lavoro si divide in tre parti. Nella prima parte vengono trattati i principali aspetti dell’analisi tecnica classica, a partire dai suoi presupposti e dalla teoria di Dow, per arrivare a descrivere le principali configurazioni grafiche e gli indicatori più utilizzati. Nella seconda parte, invece, vengono analizzate, dapprima, l’analisi a candele giapponesi e successivamente la metodologia basata sulle candele Heikin-Ashi. In particolare, vengono illustrate le caratteristiche ed i metodi di rappresentazione grafica di queste due tipologie di analisi, descrivendo le principali configurazioni di inversione e di consolidamento, per quanto concerne l’analisi a candele giapponesi, e le principali strategie operative basate sulle candele Heikin-Ashi.
Infine, nella terza parte viene presentato un nuovo indicatore, l’Heikin-Ashi Stochastic, o HASTOC, il quale si basa proprio sulle candele Heikin-Ashi, e necessita di essere accompagnato da un grafico, dove vengono rappresentate tali candele, per fornire delle indicazioni operative. Dopo aver presentato le caratteristiche fondamentali di tale indicatore, effettuerò una strategia operativa, basata su HASTOC, al fine di capire se sia in grado o meno di fornire dei risultati soddisfacenti sul mercato azionario italiano. Lo sviluppo dei grafici, nonché l’analisi dei dati storici, verrà svolta, utilizzando il software di programmazione MATLAB, al fine di poter implementare una strategia operativa, in linea con le caratteristiche di tale nuovo indicatore. I dati, così ottenuti, saranno poi messi a confronto con quelli derivanti da un’altra strategia, basata su altri indicatori tecnici comuni, per verificare la bontà delle performance realizzate.
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