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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09132013-105126


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GESSA, LAURA
URN
etd-09132013-105126
Titolo
Inquinamento indoor nelle scuole: valutazione dello stato di salute respiratoria degli insegnanti nell'ambiente di lavoro
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Viegi, Giovanni
Parole chiave
  • IAQ
  • epidemiology
  • school
  • teacher
  • indoor
Data inizio appello
30/09/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Background: L’inquinamento indoor è una delle principali cause di effetti negativi sulla salute, di diversa natura e di diversa entità. Nonostante l’attuale interesse scientifico sulle problematiche correlate alla scarsa qualità dell’aria indoor abbia prodotto numerosi studi e individuato associazioni significative tra esposizione a inquinanti degli ambienti confinati e malattie respiratorie, mancano a tutt’oggi studi relativi alla salute degli insegnanti nell’ambiente scolastico.

Scopo dello studio: Lo scopo del presente elaborato è la valutazione dello stato di salute respiratoria allergica degli insegnanti nel loro ambiente di lavoro, indagato in relazione alla presenza di fonti inquinanti indoor e outdoor, che degenerano la qualità dell’aria respirabile all’interno delle scuole, e alle caratteristiche degli edifici scolastici.

Metodi: Un questionario inerente la salute respiratoria allergica degli insegnanti e un questionario relativo alle caratteristiche della scuola, sono stati utilizzati come strumenti tecnici per lo svolgimento dello studio epidemiologico presentato in questa tesi. Il campione oggetto di studio è costituito da 555 insegnanti afferenti alle 53 scuole indagate all’interno del Progetto Indoor-School, approvato dal Centro di Controllo delle Malattie (CCM) all’interno del programma CCM 2010. I dati raccolti sono stati elaborati per mezzo del programma statistico SPSS.

Risultati: I risultati evidenziano una prevalenza di asma riportata dell’11.1%, tosse o catarro frequenti del 18.6% e allergie nasali del 29.9%, nel campione di insegnanti indagati. Tramite le analisi univariate (Pearson Chi-Square) sono emerse associazioni significative tra sintomi o patologie degli insegnanti (asma, attacchi d’asma, dermatiti, sintomi relativi a occhi, naso e gola, malessere, influenza, fischi e sibili e mal di testa) e variabili ambientali che caratterizzano le scuole in esame (sistema di riscaldamento e di ventilazione, presenza di scarafaggi e animali, luoghi polverosi, presenza di muffa, fumo di tabacco, cortile di pertinenza della scuola e discariche in prossimità della scuola). Inoltre, sono state riscontrate associazioni interessanti, per quanto non significative, tra gli stessi sintomi o patologie degli insegnanti e variabili ambientali quali sistema di ventilazione, segni visibili di muffa, anno di costruzione della scuola, discariche o centrali elettriche/inceneritori nelle vicinanze della scuola, presenza di luoghi polverosi, traffico veicolare, spazio verde in prossimità della scuola. L’analisi multivariata, effettuata tramite regressione logistica binomiale, ha portato in evidenza alcune interessanti associazioni tra asma e ristrutturazione completa della scuola (Odds ratio 2.54, Intervallo di confidenza 95% 1.29-4.97), asma e tipo di sistema di riscaldamento presente a scuola (OR 2.44, 0.97-6.11), attacco d’asma negli ultimi 12 mesi e segni visibili di muffa (OR 9.66, 1.48-63.01); la presenza di scarafaggi a scuola è risultata associata a molti sintomi irritativi acuti (ultimi 7 giorni) tra cui quelli cutanei (OR 1.78, 1.00-3.16), oculari (OR 2.01, 1.20-3.37) e nasali (OR 2.06, 1.20-3.52), nonché a malesseri (OR 1.82, 1.05-3.18). Ancora tra la sintomatologia acuta, l’abitudine al fumo degli insegnanti è risultata essere fattore di rischio per sintomi respiratori quali sibili nel torace, associati a fumo attuale (OR 7.58, 2.50-22.96) e pregresso (OR 4.48, 1.31-15.32), e difficoltà di respiro con sibili, associati a fumo pregresso (OR 4.55, 1.30-15.90).

Conclusioni: I risultati ottenuti nello svolgimento dello studio hanno evidenziato che la scarsa qualità dell’aria indoor, unitamente alla scarsa igiene scolastica, ha significativi effetti deleteri sulla salute respiratoria degli insegnanti.
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