• Calcio Potere

La tesi è strutturata in quattro capitoli, ognuno dei quali affronta un aspetto particolare del rapporto tra calcio, politica e potere.
Il primo capitolo è incentrato sul mondo del tifo organizzato, i cosiddetti ultras, e dei loro rapporti con la politica. Viene affrontato anche, da un’ottica sociologica, il problema di cosa significhi “essere ultras”, sulla base di un’analisi approfondita dei tratti distintivi del tifoso.
Il secondo capitolo descrive i rapporti tra la famiglia Agnelli, la casa automobilistica Fiat e la squadra di calcio Juventus. e di come la famiglia abbia gestito le due società l’una in funzione dell’altra: ovvero, la Juventus è sempre stata banco di prova delle capacità gestionali dei futuri manager di Fiat.
Il terzo capitolo analizza la trasformazione del calcio da attività ludico-ricreativa a vero e proprio business, esaminando anche le voci dei bilanci dei top team.
Il quarto capitolo, “Le mafie ed il calcio”, evidenzia come il football, negli anni, sia divenuto un potente strumento nelle mani delle organizzazioni criminali italiane ed internazionali, sia come mezzo attraverso il quale riuscire ad entrare in contatto con i poteri “forti” a livello nazionale, sia come strumento mediante cui acquistare il consenso della comunità locale.
Il quinto capitolo, “Calcio e politica nel contesto sudafricano del 2010”, affronta un caso particolare e recente: contiene un’analisi dettagliata della storia calcistica africana e sudafricana e, soprattutto, dell’eredità lasciata dal Mondiale FIFA 2010 nel processo di “State-building”.