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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09122023-123508


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PAPA, FEDERICO
URN
etd-09122023-123508
Titolo
Origine e diffusione dei tumuli funerari in Anatolia.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
ORIENTALISTICA: EGITTO, VICINO E MEDIO ORIENTE
Relatori
relatore D'Agostino, Anacleto
Parole chiave
  • Anatolia
  • Balcani
  • Caucaso
  • Frigi
  • Indoeuropei
  • kurgans
  • Lidi
  • Transcaucasia
  • tumuli funerari
Data inizio appello
28/09/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2093
Riassunto
Con questo lavoro, ciò che cerco di fare è analizzare il fenomeno della realizzazione dei tumuli funerari in Anatolia, dalla comparsa dei primi esemplari fino al periodo della dominazione achemenide, notando analogie e differenze tra i vari tumuli e collegandoli sia ai tumuli balcanici che a quelli caucasici, le due aree dalle quali si irradia in Anatolia questa usanza.
In particolare, nel primo capitolo tratterò dell’evoluzione dei principali tumuli funerari presenti in Anatolia nell’Età del Ferro, dai tumuli frigi a quelli realizzati nel periodo achemenide, passando per i tumuli lidi, cercando di individuare similitudini e differenze tra le varie tradizioni locali.
Nel secondo capitolo analizzerò la diffusione dei tumuli funerari dalla steppa pontica ai Balcani nel III millennio a.C. per mano delle popolazioni indoeuropee appartenenti alla cultura di Yamna. Il processo, molto articolato e complesso, sarà esaminato soprattutto per quanto riguarda la parte orientale e centro-meridionale dei Balcani, in virtù dei futuri stretti contatti che queste aree avranno con la penisola anatolica, contribuendo così a diffondere la pratica di erigere tumuli funerari in Anatolia. Alla fine del capitolo, sarà messa in primo piano la questione dell’identità dei Frigi, coloro che, a partire dal IX secolo a.C., migrando dai Balcani, diffonderanno il fenomeno dei tumuli in Anatolia centro-occidentale, fornendo una serie di dati linguistici, culturali e archeologici che ancorano questo popolo ad una ormai chiara origine balcanica.
Il terzo capitolo riguarderà lo sviluppo dei tumuli e di altre pratiche funerarie di derivazione transcaucasica in Anatolia orientale. Particolare enfasi verrà posta su Arslantepe e la sua tomba (T1) di inizio III millennio a.C., secondo alcuni il primo esempio di tumulo funerario realizzato in Anatolia. Nel paragrafo seguente si parlerà delle “Early Kurgan Cultures” e della successiva cultura Trialeti, sviluppatesi nella regione transcaucasica a partire dalla metà del III millennio a.C. e della loro espansione in Anatolia orientale, con la comparsa dei primi kurgans certamente attestati in questa area.
Nella conclusione farò il punto della situazione ripercorrendo la storia dei tumuli funerari in Anatolia, esponendo anche alcune riflessioni personali maturate in seguito alla scrittura dell’opera. In particolare, evidenzierò lo sviluppo trasversale di questo fenomeno che lega l’area caucasica a quella balcanica, passando per l’Anatolia. In tutti questi territori, di pari passo al comparire dei tumuli funerari, notiamo lo svilupparsi di un modello culturale che pone l’accento sulle virtù del singolo e sul carattere guerriero, elementi propri delle popolazioni indoeuropee, almeno per quanto riguarda le élites, in contrasto con le precedenti culture calcolitiche.
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