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Lo scopo di questo elaborato sarà quello di analizzare il tema dell’obbligo vaccinale, in particolare affrontando la questione da un punto di vista etico. Si tratta di un tema estremamente attuale, che proprio durante lo svolgimento di questo lavoro è tornato sotto la luce dei riflettori a causa della pandemia di Covid-19. Andremo dunque ad analizzare, innanzitutto, la storia dei vaccini: vedremo quale è stato il loro impatto sulla salute pubblica, quali malattie sono state combattute grazie ad essi e spiegheremo a grandi linee il funzionamento delle principali tipologie di vaccino. Dopodiché, affronteremo la questione di quelle malattie per le quali un vaccino non è ancora disponibile; in questo caso, il nostro obiettivo sarà quello di ipotizzare quale potrebbe essere l’impatto di un ipotetico vaccino sulla diffusione e sulla virulenza di queste malattie; in particolare, prenderemo in esame il caso dell’AIDS e delle cosiddette infezioni nosocomiali. Nel terzo capitolo ci addentreremo nella questione etica: presenteremo differenti punti di vista, da quello chi vuole salvaguardare la libertà decisionale dell’individuo a quello, opposto, di chi antepone la salute pubblica alle decisioni del singolo.
Dal quarto capitolo inizia la seconda parte di questo elaborato: il Covid-19. La difficoltà nell’affrontare un tema così importante e delicato è stata soprattutto quella di scegliere gli argomenti da trattare, non perché più importati di altri ma per garantire una certa linearità con quello che è l’argomento principe della tesi, ovvero la bioetica in relazione ai vaccini. Prima abbiamo fatto una breve panoramica sull’origine del virus soffermandoci sull’aspetto morfologico, sui sintomi di chi viene contagiato e sulle eventuali terapie che vengono effettuate. Successivamente parlando di prevenzione è stato dato ampio spazio alla tipologia di vaccini anti-Covid e ai risultati che la campagna vaccinale ha portato in Italia sottolineandone i rischi e i benefici. Nell’ultimo capitolo riprenderemo le fila del discorso inerente il movimento no-vax e l’opportunità o meno di attuare un piano di obbligo vaccinale, concentrandoci sulla situazione pandemica attuale: ci concentreremo su alcuni recenti studi inerenti il passaporto vaccinale, il cosiddetto “green pass.