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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09122019-124459


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
LO BUE, ANTHEA
URN
etd-09122019-124459
Titolo
Nanospugne di ciclodestrine per la veicolazione di Euplotina C: sintesi e caratterizzazione del complesso di inclusione mediante LC-ESI-MS
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Bertoli, Alessandra
relatore Prof.ssa La Motta, Concettina
Parole chiave
  • ciclodestrina
  • euplotina C
  • LC-ESI-MS
  • nanospugna
Data inizio appello
02/10/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
02/10/2089
Riassunto
Questa tesi sperimentale rappresenta la parte preliminare di un progetto più ampio che prevede lo sviluppo di una nanomatrice adatta alla veicolazione della sostanza naturale Euplotina C. Questo composto, estratto dal protista marino ciliato Euplotes Crassus, mostra importanti attività antitumorali in vitro. È stato dimostrato che essa agisce sul recettore rianodinico RyR, un canale intracellulare omotetramerico localizzato sulla superficie del reticolo endoplasmatico (ER) che ha la funzione di regolare la concentrazione di Ca2+ intracellulare. L’Euplotina C interagisce con il sito di legame della caffeina presente nel recettore RyR, provocando il passaggio dalla conformazione chiusa (non conduttiva) alla conformazione aperta (conduttiva) [1]. Il conseguente incremento di Ca2+ intracellulare causa stress del reticolo endoplasmatico, provocando la liberazione di molecole proapoptotiche responsabili dell’attivazione della caspasi-3 e della caspasi-12 [2]. Inoltre, l’Euplotina C potrebbe essere coinvolta anche nell’inibizione delle vie Erk e/o Akt, le quali potrebbero essere collegate all’espressione di miRNA con potenziale oncosoppressivo [3].
Nonostante la sua efficacia funzionale, l’Euplotina C, allo stato attuale, non può essere utilizzata come candidato farmaco in quanto presenta notevoli problematiche di stabilità in ambienti acquosi quali i fluidi biologici.
Pertanto, lo scopo di questa tesi è stato quello di utilizzare un adatto veicolo a base di nanospugne di β-ciclodestrine che potesse accogliere l’Euplotina C proteggendola dalla degradazione e di sviluppare una metodica di estrazione ed analisi adatta sia al veicolo che alla sostanza da includere. In particolare, il lavoro sperimentale è stato articolato in due tappe successive rivolte a:
a) Caratterizzare mediante tecnica ESI-MS sia la matrice nanospugna che la sostanza
Euplotina C;
b) Sviluppare una metodica quali-quantitativa adatta a valutare la modalità di
complessazione per ottimizzare la procedura di veicolazione.
I risultati sperimentali ottenuti in questa tesi potranno contribuire alla definizione di un ulteriore piano sperimentale per lo studio funzionale del complesso nanospugna-euplotina C in colture di cellule tumorali.

Bibliografia
[1] A. des Georges et al., «Structural Basis for Gating and Activation of RyR1», Cell, vol. 167, n. 1,
pagg. 145-157.e17, set. 2016.
[2] D. Cervia et al., «Cytotoxic effects and apoptotic signalling mechanisms of the sesquiterpenoid
euplotin C, a secondary metabolite of the marine ciliate Euplotes crassus, in tumour cells»,
Apoptosis, vol. 11, n. 5, pagg. 829–843, mag. 2006.
[3] S. Carpi et al., «Anticancer Activity of Euplotin C, Isolated from the Marine Ciliate Euplotes
crassus, Against Human Melanoma Cells», Mar Drugs, vol. 16, n. 5, mag. 2018.
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