Tesi etd-09122009-115828 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
ARCOLINI, MARCO
URN
etd-09122009-115828
Titolo
Studio di fattibilita' per il recupero edilizio ambientale del complesso ex Filanda di Forno a Massa
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE
Relatori
relatore Prof. Maffei, Pier Luigi
relatore Dott. Lorenzetti, Ernesto
relatore Dott. Nardini, Luca
relatore Prof. Salvatore, Walter
relatore Dott. Lorenzetti, Ernesto
relatore Dott. Nardini, Luca
relatore Prof. Salvatore, Walter
Parole chiave
- analisi di sovrapposizione modale
- analisi di vulnerabilità sismica
- edifici in muratura
- studio di fattibilità
Data inizio appello
06/10/2009
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
06/10/2049
Riassunto
Scopo della presente tesi, è stato quello di valutare la fattibilità di un intervento volto al recupero edilizio e ambientale del complesso denominato ex – Filanda di Forno a Massa.
L’edificio, riconosciuto da parte della Soprintendenza, opera di particolare interesse storico e architettonico, versa oggi in condizioni di profondo degrado ed abbandono. Per far in modo che, non solo l’edificio, ma l’intero paese possano riappropriarsi di tutti quei valori che l’avevano resi forti e competitivi, oramai più di cento anni fa, risulta evidente la necessità di uno studio approfondito mirato al recupero dell’intero complesso.
Lo studio è stato affrontato per fasi. La prima ha portato allo sviluppo di un’approfondita Analisi Conoscitiva, comprendente uno studio su Forno e l’intero Opificio. Successivamente è stata effettuata un’Analisi Strutturale, volta alla determinazione del corretto comportamento strutturale dell’edificio. La terza fase, sulla base di diverse proposte progettuali quali un Centro Benessere, un Museo e Mostra del Marmo e un Parco Polifunzionale, ha visto la determinazione della soluzione più idonea. Tale scelta è stata possibile mediante l’applicazione del criterio dell’Analisi del Valore (AV); dal confronto degli Indici di Valore determinati, l’opzione più adeguata è risultata essere il Parco Polifunzionale.
Infine, per poter affrontare in maniera corretta e precisa la redazione di un progetto, in accordo con le prescrizioni normative, i vincoli e gli obbiettivi imposti, viene proposto uno strumento oramai indispensabile nella realizzazione delle opere pubbliche, ovvero il Documento preliminare all’avvio della progettazione (Dpp).
L’edificio, riconosciuto da parte della Soprintendenza, opera di particolare interesse storico e architettonico, versa oggi in condizioni di profondo degrado ed abbandono. Per far in modo che, non solo l’edificio, ma l’intero paese possano riappropriarsi di tutti quei valori che l’avevano resi forti e competitivi, oramai più di cento anni fa, risulta evidente la necessità di uno studio approfondito mirato al recupero dell’intero complesso.
Lo studio è stato affrontato per fasi. La prima ha portato allo sviluppo di un’approfondita Analisi Conoscitiva, comprendente uno studio su Forno e l’intero Opificio. Successivamente è stata effettuata un’Analisi Strutturale, volta alla determinazione del corretto comportamento strutturale dell’edificio. La terza fase, sulla base di diverse proposte progettuali quali un Centro Benessere, un Museo e Mostra del Marmo e un Parco Polifunzionale, ha visto la determinazione della soluzione più idonea. Tale scelta è stata possibile mediante l’applicazione del criterio dell’Analisi del Valore (AV); dal confronto degli Indici di Valore determinati, l’opzione più adeguata è risultata essere il Parco Polifunzionale.
Infine, per poter affrontare in maniera corretta e precisa la redazione di un progetto, in accordo con le prescrizioni normative, i vincoli e gli obbiettivi imposti, viene proposto uno strumento oramai indispensabile nella realizzazione delle opere pubbliche, ovvero il Documento preliminare all’avvio della progettazione (Dpp).
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
01Frontespizio.pdf | 31.73 Kb |
02Indice.pdf | 21.55 Kb |
08CapitoloCINQUE.pdf | 21.64 Kb |
09Bibliografia.pdf | 21.30 Kb |
27 file non consultabili su richiesta dell’autore. |