logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09112023-172520


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MANDRIANI, RITA
URN
etd-09112023-172520
Titolo
Das Rollenspiel als Mittel der Grammatikverfestigung in der Vermittlung des Deutschen als Zielsprache
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUE, LETTERATURE E FILOLOGIE EURO - AMERICANE
Relatori
relatore Prof.ssa Hepp, Marianne
correlatore Dott. Malloggi, Patrizio
Parole chiave
  • rollenspiel
  • role play
  • gioco di ruolo
  • tedesco
  • didattica
  • grammatikvermittlung
  • daf-unterricht
Data inizio appello
28/09/2023
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’elaborato si occupa di approfondire il tema della trasmissione della grammatica nell’insegnamento del tedesco come lingua straniera e di proporre un metodo didattico che utilizzi il gioco di ruolo come mezzo di consolidamento grammaticale. Nella prima parte dell’elaborato si procede ad un’esposizione dei principali metodi didattici dall’inizio del XIX secolo fino ai primi anni 2000, con particolare attenzione per l’approccio, le caratteristiche e le finalità dell’insegnamento della grammatica. Secondariamente vengono presi in esame approcci didattici appartenenti a secoli diversi che si ispirano alla tecnica del gioco di ruolo, principalmente per incentivare gli studenti alla comunicazione e all’uso pratico della lingua. A tal scopo vengono presi in considerazione un testo medievale, lo Sprachbuch di Georg von Nürnberg e due libri di testo relativi al metodo Berlitz del 1919 e 1920. L’elaborato si occupa di mettere in luce l’aspetto innovativo delle opere citate, sottolineando il ruolo fondamentale che, ancor prima della svolta didattica comunicativa, in esse veniva attribuito al dialogo e alla sua riproduzione da parte degli studenti nell’apprendimento della lingua straniera. Viene poi preso in esame il concetto del gioco di ruolo a scopi didattici nella prospettiva dell’approccio comunicativo, approfondendo il metodo drammatico-pedagogico ed, in particolare, la concezione della “grammatica-drammatica” (Dramagrammatik) di Susanne Even.
La terza parte è incentrata sul gioco di ruolo e sulla varietà dei suoi contesti di applicazione, con la finalità di mostrare le potenzialità ed i punti di forza di questo strumento. In particolare, vengono esaminate le caratteristiche del gioco di ruolo con la funzione di supporto didattico nell’insegnamento del tedesco come lingua straniera. A sostegno della ricerca è stata esaminata una serie di libri di testo di case editrice sia italiane che tedesche, con il fine di verificare la presenza di esercizi riguardanti il gioco di ruolo.
Infine, l’ultima parte dell’elaborato è dedicata all’esposizione di una proposta didattica originale. Alla base vi è un concetto didattico dell’insegnamento del tedesco, in cui l’esposizione frontale della grammatica non viene in contraddizione con la pratica concreta della lingua e l’esigenza comunicativa. E’ invece necessario che la presentazione esplicita e sistematica degli argomenti grammaticali, che risponde al bisogno di chiarezza degli apprendenti, coesista con lo stimolo da parte dell’insegnante a mettere in pratica le conoscenze acquisite, in modo che esse non si limitino a nozioni teoriche slegate dal contesto di utilizzo. Viene dunque proposto un modello didattico diviso in tre fasi: una fase iniziale di primo incontro col tema, caratterizzata dall’esercizio delle competenze ricettive (ascolto e lettura) e dall’uso di supporti tecnologici ed interattivi; una fase centrale di esposizione sistematica del tema grammaticale e una fase finale, costituita dal gioco di ruolo. Il gioco di ruolo assume in questo caso non un ruolo marginale o facoltativo, ma fondamentale ed equiparabile all’importanza delle altre due fasi. Infatti, oltre ad avere una serie di scopi pedagogici trasversali, esso permette agli apprendenti di utilizzare le strutture linguistiche imparate in contesti verosimili e riempie di senso comunicativo l’applicazione delle nozioni grammaticali.
File