• analisi della domanda
• ascolto attivo
• facilitazione
• progettazione
• progettazione partecipata

Il soggetto, lo sviluppo e il focus di questo elaborato trattano dei modelli di progettazione in ambito socio-sanitario.
Il presente lavoro si articola in tre parti: nella prima parte si esamina il concetto di “progettazione” dal punto di vista teorico a partire dalle caratteristiche distintive della progettazione in ambito sociale. Possiamo identificare il ciclo di vita di un qualsiasi progetto attraverso cinque tappe: ideazione, pianificazione, realizzazione, monitoraggio e valutazione e chiusura. Verranno inoltre definite tre tipologie di approccio in merito alla progettazione di interventi nel sociale: sinottico-razionale, partecipativo o concertativo ed euristico.
Nella seconda parte si passerà ad approfondire un particolare approccio, l'approccio partecipativo. In relazione ad esso si esamineranno gli strumenti normativi su cui basa e alcune tra le tecniche più diffuse per praticare la facilitazione, gli ambiti in cui questa è attivata, e i relativi esempi di progetti realizzati a livello Europeo e in Italia. In base alle esperienze citate si farà inoltre una comparazione tra i benefici e i limiti del metodo partecipativo.
Nella terza e ultima parte dell'elaborato la teoria finora enunciata si concretizza nelle fasi di ideazione e pianificazione di un progetto di fuoriuscita dal “ciclo della violenza” per donne che accedono a centri anti-violenza, redatto dalla scrivente, soffermandosi sull'ascolto dei bisogni dei destinatari, utilizzando tecniche partecipative di gruppo.