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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09112019-114221


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
ATTUONI, ENRICA
URN
etd-09112019-114221
Titolo
Analisi degli oli essenziali di Citrus sinensis (L.) Osbeck e Citrus limon (L.) Osbeck degli horti simplicium della Certosa di Pisa
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
Relatori
relatore Prof. Flamini, Guido
correlatore Dott.ssa Ascrizzi, Roberta
Parole chiave
  • GC-MS
  • idrodistillazione
  • Citrus sinensis(L.)
  • Citrus limon (L.)
  • oli essenziali
  • mare di agrumi
  • agrumi
Data inizio appello
02/10/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
02/10/2089
Riassunto
Il presente elaborato di tesi sperimentale riporta i risultati di uno studio facente parte del progetto “Mare di Agrumi” (MARchio turistico e biotEcnologie verDi per lo sviluppo di imprese su una risorsa comune: gli Agrumi), finanziato dal programma INTERREG IT-FR MARITTIMO 2016-2020. Il progetto mira ad aumentare la competitività delle micro, piccole e medie imprese dell’area transfrontaliera (Toscana, Liguria, Sardegna, e Corsica), da sempre zone particolarmente attive nei settori agricolo, agroalimentare e del turismo, al fine di valorizzare la filiera degli agrumi. Le specie oggetto di questo studio provengono dagli horti simplicium della Certosa di Pisa, in particolare sono stati oggetto di analisi il Citrus sinensis (L.) Osbeck (arancio dolce) ed il Citrus limon (L.) Osbeck (limone).
Sono stati effettuati dei campionamenti delle due specie da novembre 2017 a novembre 2018, per un totale di sei raccolte per campione.
Il presente lavoro si è focalizzato sullo studio degli oli essenziali di entrambe le specie, estratti dalle foglie, dai succhi e dalle bucce (sia per idrodistillazione, sia per spremitura manuale). Gli oli essenziali ottenuti per idrodistillazione sono stati estratti con apparecchio Clevenger. Tutte le frazioni volatili sono state analizzate tramite gas cromatografia abbinata alla spettrometria di massa (GC-MS). Dall’analisi degli oli essenziali di succo e bucce (di entrambi gli agrumi) è stato possibile notare che i monoterpeni idrocarburi sono la classe più rappresentata, con il limonene come composto più abbondante. I monoterpeni idrocarburi sono risultati la classe di composti organici volatili più abbondante anche negli oli essenziali estratti dalle foglie di arancio dolce, ma con il sabinene come costituente più rappresentato. Negli oli essenziali delle foglie di limone, invece, si nota che, nelle raccolte invernali (dicembre 2017, febbraio 2018 e novembre 2018), caratterizzate da temperature piuttosto rigide, i sesquiterpeni idrocarburi sono risultati essere la classe di composti a concentrazione relativa più alta, con il geraniale come costituente più presente. Nelle raccolte di novembre 2017 e marzo 2018, invece, i monoterpeni idrocarburi sono stati rilevati come classe più abbondante di composti organici volatili.
Infine, i risultati sono stati sottoposti ad analisi statistica multivariata tramite le analisi a raggruppamento gerarchico e delle componenti principali. Per quanto riguarda i campioni di arancio dolce, il raggruppamento gerarchico ha ben evidenziato le similitudini di composizione tra gli oli essenziali di tutti i campioni di foglie. Le porzioni volatili delle bucce, sia quelle ottenute per spremitura manuale che quelle estratte mediante idrodistillazione, sono state raggruppate nello stesso cluster, così come i succhi, con l’eccezione di soli due campioni. Per i campioni di limone, la distribuzione statistica dei campioni è risultata meno netta: mentre gli oli essenziali delle foglie sono stati raggruppati in modo molto ravvicinato, per le frazioni volatili estratte da bucce e succhi si è evidenziata una tendenza al raggruppamento meno netta in base al tipo di tessuto di provenienza.
In conclusione, dunque, per entrambe le specie, le composizioni degli oli essenziali tendono a differenziarsi principalmente in base alla porzione vegetale di provenienza, mentre l’aspetto del periodo di raccolta è meno influente nella loro distribuzione statistica. Inoltre, la composizione della frazione volatile estratta da tutti i campioni di succhi dell’arancio amaro si differenzia maggiormente da quella delle frazioni volatili delle bucce rispetto a quanto accade per il limone. In entrambe le specie, le foglie sono risultate essere l’organo la cui frazione volatile presenta la composizione maggiormente differenziata.
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