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Tale lavoro ha come scopo l’analisi del settore televisivo italiano alla luce delle dinamiche settoriali che lo hanno caratterizzato. La decisione di porre al centro dell’elaborato il settore televisivo deriva dall’osservazione dei molteplici cambiamenti di grande rilevanza che hanno interessato, e interessano tutt’ora, tale settore. Secondo alcuni studiosi, l’industria delle comunicazioni elettroniche ha assunto un’importanza paragonabile a quella degli estates: è al centro delle più significative transazioni economiche e pone problemi particolarmente delicati ai quali difficilmente la politica e i politici rimangono estranei. I rapidi mutamenti che caratterizzano tale industria, in buona parte imprevisti fino a pochi anni fa, sono stati indotti soprattutto dalla progressiva convergenza delle comunicazioni elettroniche, di cui può parlarsi in tre accezioni. In primis, la convergenza riguarda il profilo della tecnologia, ovvero dell’innovazione digitale che ha caratterizzato il settore. Nella seconda accezione può essere presa in considerazione in rapporto al mercato, ovvero alle condotte dei soggetti che agiscono al suo interno (operatori, rivenditori di programmi, clienti). In una terza accezione la convergenza concerne le regole rilevanti per il diritto applicabili alle reti e ai servizi di comunicazioni elettroniche, unitariamente considerati.