Tesi etd-09112018-150949 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DE NIZZA, ANTONIO
URN
etd-09112018-150949
Titolo
Sulle tracce di Filenide. Letteratura erotica e scrittura femminile nella Grecia antica
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
FILOLOGIA E STORIA DELL'ANTICHITA'
Relatori
relatore Prof. Grilli, Alessandro
correlatore Prof.ssa Campanile, Maria Domitilla
correlatore Prof.ssa Campanile, Maria Domitilla
Parole chiave
- Filenide di Samo
- letteratura erotica
- P.Oxy XXXIX 2891
- scrittura femminile
Data inizio appello
01/10/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
01/10/2088
Riassunto
Filenide è associata da un discreto numero di fonti letterarie antiche ad un’opera di argomento erotico, che raggiunse vasta e duratura notorietà, facendo della sua autrice una figura universalmente nota, precorritrice di scritti analoghi, svaniti nella polvere – e nella pruderie - del tempo. Fino al 1972, anno in cui fu pubblicato il P. Oxy. 2891, gli studiosi interessati alla questione filenidea, ovvero ai problemi dell’autorialità e della natura dello scritto famigerato, potevano basarsi solamente sulla voce delle testimonianze indirette, sostanzialmente concordi nel condannare, lapidariamente, Filenide, con la parziale eccezione di due poeti minori, Escrione e Dioscoride, che paiono tentare una difesa della donna malfamata in due epitafi fittizi conservati nell’Antologia Palatina. Questi due epigrammi hanno dato adito a varie ipotesi interpretative, insinuando il seme dello scetticismo in un panorama di testimonianze monocordi, altrimenti orientate. E in questo panorama si è collocato – anch’esso problematicamente – il papiro recante gli sparuti resti del Περὶ αφροδισίων, ricavabili da tre lacunose colonne di scrittura, fra cui l’incipit dell’opera.
Partendo dall’analisi delle fonti indirette, con particolare attenzione per i due epigrammi già menzionati, e dei dati offerti dal papiro, il mio contributo si propone di problematizzare la vulgata su Filenide che si è andata condensando nella critica degli ultimi cinquant’anni, ridiscutendo le principali ipotesi messe in campo dagli studiosi, per far luce sul problema dell’autorialità, sulla figura della scrittrice e sulla natura dell’opera cui il suo nome è indissolubilmente legato.
Partendo dall’analisi delle fonti indirette, con particolare attenzione per i due epigrammi già menzionati, e dei dati offerti dal papiro, il mio contributo si propone di problematizzare la vulgata su Filenide che si è andata condensando nella critica degli ultimi cinquant’anni, ridiscutendo le principali ipotesi messe in campo dagli studiosi, per far luce sul problema dell’autorialità, sulla figura della scrittrice e sulla natura dell’opera cui il suo nome è indissolubilmente legato.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Tesi non consultabile. |