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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09112017-193338


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DI BONA, NADIA
URN
etd-09112017-193338
Titolo
Regolamentazione e vigilanza bancaria a confronto:Stati Uniti vs Europa
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
BANCA, FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI
Relatori
relatore Prof.ssa Cappiello, Antonella
Parole chiave
  • Regolamentazione
  • vigilanza
  • banca
Data inizio appello
02/10/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Questo elaborato intende ripercorrere ed analizzare le tappe salienti dell’ampio processo di riforma dell’impianto di regolamentazione e supervisione bancaria, iniziato dopo la crisi economica del 2007, che ha interessato le due sponde dell’Atlantico e propone un confronto sulle reazioni, sugli strumenti e sulle modalità di superamento della crisi attraverso le diverse politiche economiche attuate dall’UE e dagli USA.
Una prima parte è indirizzata all’analisi dell’Unione Bancaria Europea, nata nel 2014 e volta a centralizzare la Vigilanza, centralizzare la soluzione delle crisi bancarie, “spezzare il circolo vizioso Stato-Banche”, risanare e stabilizzare il sistema bancario dell’Eurozona.
La seconda parte è invece dedicata interamente alla regolamentazione e vigilanza bancaria degli Stati Uniti. Dopo aver descritto sinteticamente le sue origini e i suoi sviluppi nel tempo, si prosegue con l’analisi della configurazione del nuovo sistema di vigilanza macro e micro prudenziale introdotto nel 2010 dal Dodd-Frank Act.
Sono stati studiati inoltre i sistemi di valutazione delle banche, lo SREP per quelle europee che si trova all’interno del Meccanismo di Vigilanza Unico e il CAMELS rating system per quelle statunitensi con le sue sei componenti.
Per finire è stato interessante porre a confronto i due sistemi di vigilanza e definire un’analisi dettagliata di quelli che sono i risultati attuali, quantitativi e qualitativi, delle performance delle due realtà bancarie, mettendo in luce i traguardi raggiunti in questi ultimi anni e i tanti miglioramenti ancora da apportare.
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