logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09112013-184830


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ROCCHI, SABRINA
URN
etd-09112013-184830
Titolo
Elementi di criticità nell'adozione internazionale. Strategie per prevenire i fallimenti adottivi
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
SOCIOLOGIA E POLITICHE SOCIALI
Relatori
relatore Prof. Mazza, Roberto
Parole chiave
  • legame adottivo
Data inizio appello
07/10/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Sebbene l'adozione rappresenti un'opportunità di crescita per tutta la famiglia, pone innanzi a ciascun componente numerosi ostacoli nel corso della vita, che possono potenzialmente interferire con la costruzione dell'appartenenza familiare. Vi sono adozioni che riescono a fronteggiare le situazioni di crisi evolutive individuando, anche attraverso l'aiuto da parte dei servizi ad esso preposti, delle risposte che permettano il superamento delle stesse e di preservare i legami affettivi instauratisi; vi sono altresì delle esperienze di adozione nelle quali la sofferenza e il disagio sono prevalenti sia per i figli che per i genitori e si concludono nel fallimento. Se l'adozione ha come fulcro la possibilità per un bambino di sperimentare un processo di riparazione degli aspetti interni più deficitari, il fallimento di questa esperienza comporterà, come conseguenza, l'ulteriore fragilizzazione delle risorse interne e delle strutture della personalità in evoluzione.
Il presente contributo si propone, attraverso il ricorso alla letteratura nazionale e internazionale sull'argomento, di stimolare una riflessione in merito agli interventi possibili finalizzati alla prevenzione dei fallimenti adottivi, all'aiuto e alla costruzione di benessere per figli e genitori, al fine di rendere l'esperienza del bambino o dell'adolescente adottato in un paese straniero opportunità di sviluppo e di integrazione nel nuovo ambiente. Infatti, in linea con le precedenti ricerche sui fallimenti adottivi, anche da questo studio è emerso che l'azione professionale posta in essere dai servizi psicosociali costituisce un potente fattore protettivo e al contempo un fattore di rischio per ciò che concerne la buona riuscita dell'adozione. Il presente lavoro di tesi ha evidenziato come le azioni professionali di preparazione dei coniugi all'adozione, di valutazione delle capacità genitoriali, di sostegno nella fase di attesa, di preparazione dei minori, di abbinamento e sostegno post adottivo (con un'attenzione specifica alla fase dell'adolescenza e alle special needs adoptions), possano contribuire a determinare la buona riuscita dell'adozione. Inoltre, la scrivente ritiene fonte di ispirazione per l'azione professionale degli operatori dei servizi il modello bisogni-competenze elaborato da Jesus Palacios, che verrà presentato nell'elaborato.
Nel primo capitolo si offre una descrizione del fenomeno dei fallimenti adottivi: si delinea la sua definizione, si individuano i fattori di rischio presenti nei minori, nei genitori, le responsabilità dei servizi innanzi a tale fenomeno e le modalità di intervento nelle situazioni di crisi. Nei successivi capitoli si analizzano le varie fasi di intervento cui gli operatori psicosociali sono chiamati ad agire per individuare per ciascuna fase delle metodologie di intervento e strumenti volti a ridurre l'incidenza dei fallimenti adottivi. Ogni fase viene analizzata dunque con l'intento di prevenire esiti negativi del processo adottivo. Nel secondo capitolo vengono analizzate le attività di formazione in favore degli aspiranti genitori adottivi e lo studio di coppia, avvalendosi anche del modello bisogni-competenze elaborato da Jesus Palacios, applicato ad entrambe le azioni professionali. Nel terzo capitolo si fa riferimento alla fase dell'attesa: si spiegano le motivazioni che ne giustificano l'intervento dei servizi e degli enti autorizzati, si delinea l'esigenza di considerare la collaborazione istituzionale quale elemento costitutivo del lavoro nel tempo dell'attesa, si passano in rassegna le metodologie e strumenti operativi da attuare in favore delle coppie, si sottolinea l'esigenza di effettuare un'adeguata formazione in favore del minore, e si fa riferimento al processo di abbinamento, analizzando il modello bisogni-competenze di Jesus Palacios applicato a quest'ultimo. Il quarto capitolo riguarda il post adozione: vengono enucleate le ragioni che ne giustificano l'intervento e le strategie operative, con specifico riferimento anche alle special needs adoptions e alla fase dell'adolescenza. Vengono inoltre delineate le criticità e risorse presenti in questa fase e il modello bisogni-competenze applicato al monitoraggio post adottivo.
File