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Thesis etd-09112006-150556


Thesis type
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Author
Lanza, Mario
email address
lanzamit@yahoo.it
URN
etd-09112006-150556
Thesis title
" Analisi dei rapporti fra valori sierici della proteina Osteopontina (OPN "bone-bridging" Protein) ed attività, severità, erosività e fattori di rischio cardiovascolare nella Artrite Reumatoide"
Department
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Course of study
SCIENZE BIOLOGICHE
Supervisors
Relatore Prof. Lucacchini, Antonio
Keywords
  • Nessuna parola chiave trovata
Graduation session start date
09/10/2006
Availability
Partial
Release date
09/10/2046
Summary
L' Artrite Reumatoide (AR) è una delle più importanti malattie progressive croniche che causano distruzione delle articolazioni, associata ad un incremento del rischio di malattie cardiovascolari. Recenti studi hanno dimostrato che pazienti con AR presentano un elevato rischio di malattie coronariche, che portano ad un aumento subclinico dell'Aterosclerosi. L'endotelio vascolare danneggiato è un fattore di primaria importanza coinvolto nell'aterosclerosi e nelle malattie coronariche. Durante il corso dell'infiammazione macrofagi attivato producono TNF-alfa, IL-1, IL-6, che stimolanmo la proliferazionedi cellule sinoviali; si forma così una massa nel tessuto sinoviale, detta Pannus, che degrada l'osso. L'Ostopontina è una glicoproteina fosforilata secreta da macrofagi attivati, leucociti e linfociti T attivati, indotta da molti fattori citochinici infiammatori quali TNF-alfa, IL-1, IL-6. Opn ha diverse funzioni incluso un ruolo critico nella distruzione della cartilagine delle articolazioni nell'AR, nell'adesione cellulare, nella chemiotassi, nell'immunomodulazione e nella Fibrosi Cardiaca, così ha sia prorpietà di glicoproteina della matrice extracellulare che proprietà citochiniche. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare la correlazione tra lì'aumento dell' Opn, il danno articolare ed il rischio di malattie cardiovascolari in pazienti con AR in differenti stadi della malattia. Tutti i pazienti hanno ricevuto un questionario SF-36 e HAQ ed hanno effettuato un esame medico con valutazione dell'IR, SW-44, GH e DAS. Sono state eseguite analisi ematochimiche per la valutazione di VES, PCR, Fibrinogeno, Ab Anti-CCP, FR. E' stato esaminato il rischio aterosclerotico attraverso il dosaggio di Colesterolo, TG, APO A, APO B e Omocisteina. E' stato confermato che i pazienti con AR presentano un elevato valore plasmatico del'Opn rispetto ai controlli sani e non case e che c'è una correlazione significativa tra questi, gli indici di infiammazione e la concentrazione plasmatica di colesterolo. L'Opn potrebe dubque avere un importante ruolo nella patogenesi dell'AR come marker di malattia
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