Tesi etd-09102023-172043 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ORLANDINI, LIVIA
URN
etd-09102023-172043
Titolo
Empatia e Cinema. Problemi teorici e applicazioni interpretative.
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof.ssa Fussi, Alessandra
Parole chiave
- anti-hero.
- antieroe
- aptic
- aptico
- art
- arte
- cinema
- embodied simulation
- emotions
- emozioni
- empathy
- empatia
- ethics
- etica
- film
- identification
- identificazione
- Le Vite Degli Altri
- Lipps
- mirror neurons
- movie
- neuroni specchio
- paradosso della finzione
- paradox of fiction
- simpatia
- simulazione incarnata
- sympathy
- The lives of others
Data inizio appello
28/09/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2093
Riassunto
Per quanto filosofia e cinema appaiano mondi distanti, il loro incontro crea uno spazio da esplorare. Un punto di comune interesse è lo studio delle emozioni che proviamo durante la visione di un film e dei modi attraverso cui siamo coinvolti dalle immagini proiettate sullo schermo. Al centro di questa riflessione si trova l’empatia: questo concetto si trova sempre più al centro del dibattito contemporaneo non solo per la sua rilevanza nelle relazioni che intessiamo con gli altri nella vita quotidiana, ma anche per l’importanza che riveste nella comprensione delle opere d’arte. Muovendoci tra teorie filosofiche e cinematografiche, l’empatia verrà analizzata cercandone una definizione (a partire dalla discussione di Heidi L. Maibom), ricostruendone la storia (in particolare il pensiero di Hume, Smith e Lipps) e osservando le principali problematiche ad essa connesse. Esploreremo la sua capacità di coinvolgere il nostro corpo e la nostra immaginazione nelle storie narrate dai film, i quali non solo forniscono un esempio di come funzioni l’empatia nei confronti delle opere cinematografiche, ma possono anche sviluppare un ragionamento su di essa grazie a quello che raccontano. È il caso de Le Vite degli Altri di von Donnersmarc, che ci permetterà di osservare sia i meccanismi cinematografici che ci portano ad appassionarci al racconto sia come l’incontro con due artisti riesca a produrre un radicale cambiamento nella vita del protagonista proprio grazie all’empatia che prova verso di loro. L’obiettivo è non solo quello di far luce sul complesso fenomeno dell’empatia, ma anche di mostrare quanto feconda possa essere la collaborazione tra discipline diverse.
Philosophy and cinematic studies can be linked thanks to the concept of empathy. Empathy is important in our lives with others and in the appreciation of works of art. We will try to find a definition of empathy, to follow her history (Hume, Smith, Lipps) and to explore some of the related issues. Empathy is connected both to our body and our mind, as we can see in our experience of movies. In particular, we will analyze Donnersmarc’s The Lives of Others. Our goal will be to show how complex empathy is and how interesting can be a unified research between two disciplines.
Philosophy and cinematic studies can be linked thanks to the concept of empathy. Empathy is important in our lives with others and in the appreciation of works of art. We will try to find a definition of empathy, to follow her history (Hume, Smith, Lipps) and to explore some of the related issues. Empathy is connected both to our body and our mind, as we can see in our experience of movies. In particular, we will analyze Donnersmarc’s The Lives of Others. Our goal will be to show how complex empathy is and how interesting can be a unified research between two disciplines.
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