ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09102017-185502


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PELLEGRINETTI, GIADA
URN
etd-09102017-185502
Titolo
Il caso Serena Cruz. Una riflessione sul ruolo del giudice nello stato costituzionale.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Greco, Tommaso
Parole chiave
  • legge.
  • giudice
  • Cruz
  • Serena
Data inizio appello
25/09/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro si propone di ricostruire gli aspetti giuridicamente rilevanti del ‘caso Serena Cruz’, che interessò e divise l’opinione pubblica italiana alla fine degli anni ’80 del secolo scorso. Si trattava di un caso nato da una adozione internazionale compiuta senza rispettare i parametri previsti dalla legge. La vicenda si protrasse nel tempo e portò al susseguirsi di numerose sentenze, prima del Tribunale dei minori di Torino, poi della Corte di appello, infine della Corte europea dei diritti dell’uomo. L’episodio — che fece discutere giuristi, letterati, giornalisti e personalità della politica —, portava al centro dell’attenzione il senso delle regole e il modo in cui i giudici avrebbero dovuto applicarle e interpretarle. Che rapporto c’è tra il giudice e la legge in un ordinamento costituzionale? E che rapporto c’è quindi tra il giudice e gli altri poteri? Se la risposta sembra facile, sulla base dello schema positivistico che vuole il giudice mero applicatore di una norma stabilita dal legislatore, le cose si complicano in un ordinamento costituzionale, nel quale le norme sono costituite anche (e forse soprattutto) dai princìpi, che sempre richiedono una interpretazione e una concretizzazione che porti i valori costituzionali dentro il caso concreto. In molti casi — e certamente in quelli più controversi — l’operatore del diritto ha come punto di partenza la disposizione, ma deve aver riguardo, ed in un modo attento e al passo con i tempi, ai valori e ai principi costituzionali, calandoli nelle circostanze che di volta in volta gli si presentano attraverso il fatto.

Il caso della piccola Serenza Cruz, da questo punto di vista, ci è parso paradigmatico di un intreccio che porta a riflettere sulla distinzione tra regole e princìpi, sul ruolo del giudice e sul rapporto che esso deve avere, non solo con gli altri poteri, ma anche con l’opinione pubblica, sulla dicotomia tra legalità ed equità. Un intreccio (se non sempre) spesso presente nelle questioni di diritto, e che è sembrato utile affrontare attraverso la ricostruzione di un caso tanto discusso.
File