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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09102016-175440


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PANETTIERI, MARTINA
URN
etd-09102016-175440
Titolo
Recupero della ferrovia Avenza-Carrara: una nuova via ciclo-pedonale di accesso alla città e alla memoria
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof. Cutini, Valerio
relatore Prof. Lanini, Luca
Parole chiave
  • via ciclo pedonale
  • recupero della ferrovia
  • Carrara
Data inizio appello
13/10/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/10/2086
Riassunto
Il recupero della ex Ferrovia Marmifera, o più propriamente della linea ferroviaria Avenza-Carrara, è un tema dibattuto da decenni. Questo intervento è stato sempre messo in secondo piano rispetto ad altre esigenze, o spesso emergenze, che sono emerse in un territorio complesso come quello di Carrara.
La finalità di questa tesi è quella di progettare il recupero della linea ferroviaria Avenza-Carrara per poi mostrare gli esiti dell'intervento e gli effetti di questo sul territorio circostante.
Gli interventi proposti sono tesi alla risoluzione di due problematiche principali:
· il degrado e la perdita di identità generati dalla dismissione della linea ferroviaria Avenza-Carrara;
· la scarsa accessibilità del centro storico;
La risoluzione di queste avverrà tramite:
1. la riconversione dell' ex tracciato ferroviario Avenza-Carrara in pista ciclo-pedonale.
2. il potenziamento della stazione ferroviaria di Avenza che diventa Stazione di Interscambio;
3. l'apertura e l'ampliamento del giardino del Museo del Marmo finalizzata alla valorizzazione dell'area;
4. la completa rigenerazione delle aree derivanti dalla dismissione della stazione di S. Martino attraverso la realizzazione di un'area di verde urbano a carattere culturale grazie alla presenza del
Museo della Ferrovia e dei Laboratori artistici. Tramite le connessione create diverrà la nuova porta
di accesso al centro storico.
L'approccio configurazionale ha supportato la fase di analisi e di progetto; infine la simulazione dello stato di progetto ha verificato l'efficacia degli interventi e dimostrato i benefici di cui la città potrà godere.
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