Tesi etd-09102015-100133 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LO BARTOLO, ALESSANDRO
URN
etd-09102015-100133
Titolo
Gli uomini del Duca. Segretari, servitori, consiglieri: l'entourage di governo nei primi anni del ducato di Firenze (1532-1543)
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTA
Relatori
relatore Prof. Angiolini, Franco
Parole chiave
- 1500
- alessandro
- cinquecento
- cosimo
- duca
- ducato
- segretari
- segreteria
- segreterie
- storia
- toscana
- XVI secolo
Data inizio appello
28/09/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro si occupa della definizione del ruolo politico svolto dai tutti quegli uomini che, formati nell’ambito del governo del primo duca di Firenze e, ancor di più, nell’ambiente mediceo romano sotto papa Clemente VII, passarono al servizio di Cosimo I a seguito della sua elezione.
Centro della riflessione saranno le vite di questi uomini e la loro formazione politica, cercando di tracciarne per quanto possibile le linee comuni. Oltre a questo cercheremo di individuare per quanto possibile anche il loro effettivo peso politico come figure a stretto contatto del duca. Quest’ultimo intento sarà perseguito attraverso la storiografia e la letteratura per il tempo di Alessandro, in mancanza di documenti, mentre si baserà su un lavoro di archivio sulle lettere che venivano scambiate in seno alla segreteria medicea per i primi sei anni di regno del duca Cosimo.
Non ultimo, cercheremo di individuare il peso avuto in questi primi anni di governo di Cosimo, antecedenti alla restituzione delle fortezze, oltre che degli uomini precedentemente descritti, di quelle figure che anche al tempo del duca Alessandro non smisero mai di consigliarlo e indirizzarlo, la madre Maria Salviati e il precettore Pierfrancesco Riccio, individuando anche i loro rapporti con i membri della corte mutuati da quella di Alessandro.
L'analisi dei due governi, quello di Alessandro e quello dei primi sei anni del duca Cosimo, basata principalmente sull'abbondante letteratura esistente, servirà a individuare delle linee comuni perseguite da entrambi i due duchi, che possono essere ricollegate anche all'opera del loro "entourage" che, come abbiamo detto, risulta molto simile.
In tutto questo prenderemo in esame anche il ruolo svolto dalle segreterie, intese come segreteria “privata” del duca e cancelleria pubblica fiorentina, partendo dal loro sviluppo quattrocentesco nel “sistema mediceo” per giungere a cosa diventeranno negli anni della maturità del governo di Cosimo, e quindi fino agli anni sessanta del Cinquecento. Tale analisi, svolta principalmente sugli ottimi lavori di storiografia esistenti, servirà a individuare le linee di rottura col precedente sistema, come anche quelle di contiguità.
Centro della riflessione saranno le vite di questi uomini e la loro formazione politica, cercando di tracciarne per quanto possibile le linee comuni. Oltre a questo cercheremo di individuare per quanto possibile anche il loro effettivo peso politico come figure a stretto contatto del duca. Quest’ultimo intento sarà perseguito attraverso la storiografia e la letteratura per il tempo di Alessandro, in mancanza di documenti, mentre si baserà su un lavoro di archivio sulle lettere che venivano scambiate in seno alla segreteria medicea per i primi sei anni di regno del duca Cosimo.
Non ultimo, cercheremo di individuare il peso avuto in questi primi anni di governo di Cosimo, antecedenti alla restituzione delle fortezze, oltre che degli uomini precedentemente descritti, di quelle figure che anche al tempo del duca Alessandro non smisero mai di consigliarlo e indirizzarlo, la madre Maria Salviati e il precettore Pierfrancesco Riccio, individuando anche i loro rapporti con i membri della corte mutuati da quella di Alessandro.
L'analisi dei due governi, quello di Alessandro e quello dei primi sei anni del duca Cosimo, basata principalmente sull'abbondante letteratura esistente, servirà a individuare delle linee comuni perseguite da entrambi i due duchi, che possono essere ricollegate anche all'opera del loro "entourage" che, come abbiamo detto, risulta molto simile.
In tutto questo prenderemo in esame anche il ruolo svolto dalle segreterie, intese come segreteria “privata” del duca e cancelleria pubblica fiorentina, partendo dal loro sviluppo quattrocentesco nel “sistema mediceo” per giungere a cosa diventeranno negli anni della maturità del governo di Cosimo, e quindi fino agli anni sessanta del Cinquecento. Tale analisi, svolta principalmente sugli ottimi lavori di storiografia esistenti, servirà a individuare le linee di rottura col precedente sistema, come anche quelle di contiguità.
File
Nome file | Dimensione |
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00_FRONTESPIZIO.pdf | 199.48 Kb |
01_INDICE.pdf | 51.95 Kb |
02_ABBRE...ZZATE.pdf | 48.53 Kb |
03_INTRODUZIONE.pdf | 119.94 Kb |
04_CAPITOLO_I.pdf | 337.46 Kb |
05_CAPITOLO_II.pdf | 282.62 Kb |
06_CAPITOLO_III.pdf | 357.96 Kb |
07_CAPITOLO_IV.pdf | 354.03 Kb |
08_CONCLUSIONI.pdf | 138.14 Kb |
09_FONTI...RAFIA.pdf | 184.33 Kb |
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