Tesi etd-09102014-121018 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CINQUINI, ILARIA
URN
etd-09102014-121018
Titolo
Termometria RSCM nelle Alpi Apuane: nuovi vincoli sull'evoluzione tettono-metamorfica dell'Appennino interno
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE
Relatori
relatore Dott. Molli, Giancarlo
Parole chiave
- Alpi Apuane
- metamorfismo
Data inizio appello
26/09/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Attraverso l'applicazione della tecnica di Spettroscopia Raman sulla Materia Carbonacea (RSCM), questo studio si propone di vincolare la temperatura di picco nelle unità metamorfiche delle Alpi Apuane e delle unità toscane nelle aree circostanti.
La RSCM, calibrata da Beyssac et al., 2002, è basata sulla progressiva trasformazione della materia carbonacea in grafite, attraverso il processo di grafitizzazione, e consente di vincolare il picco metamorfico indipendentemente dal percorso retrogrado e dalla presenza di una particolare associazione mineralogica. Attraverso la calibrazione di Beyssac et al., 2002 e di Lahfid et al., 2010 è possibile definire la temperatura di picco in un range di 200-650 °C.
I principali risultati di questo lavoro sono relativi alla caratterizzazione delle temperature di picco delle diverse unità tettoniche, alla definizione del gradiente geotermico all'interno della Falda Toscana e infine alla definizione della struttura termica del Complesso Metamorfico Apuano.
Le temperature medie di picco ottenute permettono di caratterizzare la Falda Toscana per una media di ~252 °C, ~404 °C per l'Unità delle Apuane e ~440 °C per l'Unità di Massa. I dati ottenuti consentono inoltre di completare il quadro tettonico riproponendo l'individualità termica (e tettonica) dell'unità delle Panie (temperature medie di c. 320 °C) e sottolineare la presenza di unità tettoniche, precedentemente mal definite, costituite da resti di coperture mesozoiche metamorfiche, tettonicamente interposte tra il contatto di base della Falda Toscana ed il tetto dell'Unità di Massa.
I dati RSCM permettono inoltre di definire il gradiente geotermico all'interno della Falda Toscana, e una diminuzione della temperatura di picco da W verso E collegato ad un diverso spessore delle unità tettoniche sovrastanti.
Infine, l'Unità delle Apuane viene differenziata in due porzioni sulla base della strutturazione termica. Nelle Apuane settentrionali è preservata una struttura termica con un paleogradiente metamorfico di terreno inverso (temperature descrescenti verso il basso) tipico di un'antiformal stack contrazionale; mentre le Apuane meridionali si caratterizzano per un paleogradiente metamorfico di terreno apparente di tipo normale (temperature crescenti verso il basso) tipico di contesti estensionali.
La RSCM, calibrata da Beyssac et al., 2002, è basata sulla progressiva trasformazione della materia carbonacea in grafite, attraverso il processo di grafitizzazione, e consente di vincolare il picco metamorfico indipendentemente dal percorso retrogrado e dalla presenza di una particolare associazione mineralogica. Attraverso la calibrazione di Beyssac et al., 2002 e di Lahfid et al., 2010 è possibile definire la temperatura di picco in un range di 200-650 °C.
I principali risultati di questo lavoro sono relativi alla caratterizzazione delle temperature di picco delle diverse unità tettoniche, alla definizione del gradiente geotermico all'interno della Falda Toscana e infine alla definizione della struttura termica del Complesso Metamorfico Apuano.
Le temperature medie di picco ottenute permettono di caratterizzare la Falda Toscana per una media di ~252 °C, ~404 °C per l'Unità delle Apuane e ~440 °C per l'Unità di Massa. I dati ottenuti consentono inoltre di completare il quadro tettonico riproponendo l'individualità termica (e tettonica) dell'unità delle Panie (temperature medie di c. 320 °C) e sottolineare la presenza di unità tettoniche, precedentemente mal definite, costituite da resti di coperture mesozoiche metamorfiche, tettonicamente interposte tra il contatto di base della Falda Toscana ed il tetto dell'Unità di Massa.
I dati RSCM permettono inoltre di definire il gradiente geotermico all'interno della Falda Toscana, e una diminuzione della temperatura di picco da W verso E collegato ad un diverso spessore delle unità tettoniche sovrastanti.
Infine, l'Unità delle Apuane viene differenziata in due porzioni sulla base della strutturazione termica. Nelle Apuane settentrionali è preservata una struttura termica con un paleogradiente metamorfico di terreno inverso (temperature descrescenti verso il basso) tipico di un'antiformal stack contrazionale; mentre le Apuane meridionali si caratterizzano per un paleogradiente metamorfico di terreno apparente di tipo normale (temperature crescenti verso il basso) tipico di contesti estensionali.
File
Nome file | Dimensione |
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00frontespizio.pdf | 101.78 Kb |
01indice.pdf | 262.54 Kb |
02riassunto.pdf | 11.78 Kb |
03capitolouno.pdf | 495.41 Kb |
04capitolodue.pdf | 945.19 Kb |
05capitolotre.pdf | 774.82 Kb |
06capito...attro.pdf | 1.85 Mb |
07dicuss...sioni.pdf | 576.31 Kb |
08bibliografia.pdf | 133.15 Kb |
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