logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09102009-174124


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GIOVANNINI, LUCA
URN
etd-09102009-174124
Titolo
LA TRANSIZIONE VOLONTARIA AGLI IAS/IFRS ED IL CONTROLLO DI GESTIONE: ASPETTI GESTIONALI ED OPERATIVI NEL CASO LINEAPIU'
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
MANAGEMENT & CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. D'Onza, Giuseppe
Parole chiave
  • IAS/IFRS
  • transizione
Data inizio appello
07/10/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/10/2049
Riassunto
Nel presente lavoro illustrerò come l’Italia abbia recepito il Regolamento dell’Unione Europea e per quali categorie ha previsto l’obbligo, la facoltà o il divieto di applicazione dei principi contabili internazionali per capire anche quale è la situazione della comunicazione economico-finanziaria per le società non quotate, in particolare delle piccole e medie imprese che rappresentano la categoria di aziende più numerosa sia a livello italiano che europeo.
Con riferimento alle PMI illustrerò il processo dello IASB denominato International Financial Repoting Standards for Non Publicy Accountable Entities (ex IFRS for Small and Medium-sized entities) per favorire l’armonizzazione contabile anche per questa categoria di aziende attraverso l’emanazione di principi contabili internazionali adatti a tale tipologia di aziende visto che gli IAS Full vengono giudicati troppo complessi e onerosi da applicare per le PMI.
In particolare illustrerò i motivi che hanno portato ad iniziare questo processo e le fasi che si sono sviluppate e che si stanno sviluppando.
Nel capitolo 2 invece illustrerò quali sono gli impatti sul controllo di gestione in un’azienda che decide di applicare gli IAS/IFRS nella versione completa.
Nei capitoli 3 e 4 il lavoro si focalizzerà sull’azienda Linea più Group S.p.A., un’ azienda tessile con sede a Campi Bisenzio (Prato) che nel 2005 ha deciso di applicare volontariamente gli IAS/IFRS.
In particolare nel capitolo 3 verrà illustrata la storia dell’azienda, i suoi passi evolutivi, dalla costituzione nel 1975 fino ad arrivare ai nostri giorni.
Poi si andrà a vedere come è stato gestito il momento di transizione nell'azienda visto che adotta gli IAS/IFRS "full", da chi e perché è stata promossa l'adozione dei nuovi principi, quali sono stati i principali impatti sul modello di controllo di gestione (con riferimento alla componente tecnico-contabile soprattutto) anche in termini di onerosità, sottolineando se l'applicazione dei nuovi principi abbia o meno apportato benefici, soddisfacendo esigenze conoscitive interne ed esterne con riferimento agli stakeholders.
Infine nella conclusione del lavoro verranno illustrate le differenze tra l'evidenza empirica e gli assunti teorici per quanto riguarda gli impatti degli IAS/IFRS sul controllo amministrativo cntabile.
File