• varianti
• tipologia d'innovazione
• narrativa breve in versi antico-francese
• trasmissione manoscritta

Alla base del lavoro di ricerca sta l'individuazione di un corpus testuale secondo due criteri: uno di ordine letterario per cui si sono scelti testi di narrativa breve in couplets d'octosyllabes antico-francesi, e l'altro di ordine testimoniale per cui dei vari pezzi narrativi a noi prevenuti si sono isolati quelli a tradizione multipla (almeno tre latori) e che condividono tra loro parte dei testimoni. Il corpus così scelto consta di sette fabliaux e due lais, e i manoscritti coinvolti sono perlopiù raccolte risalenti ai secoli XIII-XIV. Previa una puntuale operazione di recensio e collazione effettuata per ciascuno dei testi, le varianti man mano registrate sono state classificate sotto diverse tipologie d'innovazione, che vanno dai fenomeni meccanici di copia a quelli di influsso contestuale fino agli interventi sulla consistenza del testo. Questa categorizzazione, illustrata nei singoli casi in maniera critica e tenendo sempre a riferimento i rapporti tra i testimoni come meglio ricostruibili, ha come fine la razionalizzazione dell'entropia variantistica propria di queste tradizioni. Altro scopo dell'analisi, direttamente connesso a quello appena esposto, è quello di rilevare, ove possibile, sistematicità di fenomeni innovativi più o meno ricorrenti in determinati testimoni e/o zone della tradizione.