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Thesis etd-09092022-145754


Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MATTII, EUGENIO
URN
etd-09092022-145754
Thesis title
I COLORI NELLA PITTURA EGIZIA
Department
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Course of study
ORIENTALISTICA: EGITTO, VICINO E MEDIO ORIENTE
Supervisors
relatore Miniaci, Gianluca
Keywords
  • arte
  • painting
  • pittura
  • simbologia- art
  • symbology
Graduation session start date
26/09/2022
Availability
Withheld
Release date
26/09/2092
Summary
La mia tesi vorrebbe essere un lavoro di analisi su cosa erano e come venivano usati i colori nella pittura egizia. Ogni colore usato dagli artisti è stato da me analizzato dal punto di vista chimico, tecnico nonché linguistico egiziano . Questa ricerca chimica e tecnica dovrebbe spiegare come sia nato un particolare pigmento, da quali materiali era composto e dove questi materiali venivano reperiti nell’ambiente egizio e in tutto il Mediterraneo antico. Ciò dovrebbe dimostra che alcuni colori come il giallo avessero un’aurea anche esotica. L’analisi di ogni colore è anche un modo per seguire passo dopo passo la particolare evoluzione dei pigmenti nel corso della storia dell’arte egiziana. La pittura egizia nel corso dei secoli di storia millenaria dall’Antico Regno fino all’ Epoca Tarda e Tolemaica fece dei grandi passi da gigante proprio nel campo della policromia. Tale evoluzione coloristica suscita ancora oggi in chi osserva un dipinto egizio, una profonda ammirazione e stupore. Quell’ammirazione e quello stupore che anche gli antichi nel Mediterraneo ebbero per gli artisti egizi cercatori dell’immortalità dipinta con il loro pennello. Prende poi corpo uno studio dettagliato sulle principali tecniche artistiche nelle quali i colori erano maggiormente impiegati come l’uso del variegato e del panneggio delle vesti. Tale studio personalizzato è anche una ricerca di quella perfezione e di quella raffinatezza che gli artisti proprio grazie a queste tecniche hanno raggiunto. I punti chiave di queste tecniche pittoriche non sono stati solo il multiforme uso dei pigmenti, ma hanno raccontato anche molte storie di paesi lontani attraverso le particolari decorazioni geometriche dei vestiti variopinti degli stranieri e dal colore della pelle dell’uomo. Tale punto della ricerca offre così una visione delle bellezze della natura, della gioia, del miracolo della luce e di tutte quelle dolcezze quotidiane che gli egizi respiravano sulle rive del Nilo. Infine viene analizzato in profondità il significato religioso e simbolico che ogni colore doveva ispirare agli artisti. La ricerca si è prefissa così di dimostrare come i colori, proprio grazie al loro significato, non hanno solo ispirato l’arte ma anche il modo di pensare e di essere degli antichi egizi. I colori erano le fondamenta del mondo creato e conosciuto dagli egizi e con le loro diverse tonalità hanno suscitato molte emozioni differenti: dalla gioia al dolore, dalla vita alla morte nel cuore degli artisti e di chi osservava lo splendore dei pigmenti nei dipinti sulle mura delle tombe e dei maggiori monumenti della Valle del Nilo. Colori come il giallo, il bianco, il rosso e il verde hanno quindi forgiato la natura celeste e divina degli dei, ma soprattutto hanno dimostrato il costante trionfo della vita sulla morte e dell’ordine sul caos. A chiusura del lavoro, sono inserite delle appendici che indagano il particolare uso degli intonaci e delle vernici, utilizzati dai pittori come supporto per l’applicazione dei pigmenti a dimostrazione del grande amore che gli egizi avevano per l’arte. Un arte pittorica, sublime e colorata ancora oggi ammirata e persino imitata come un sigillo perenne posto dall’uomo sull’eternità.

My thesis would like to be a work of analysis on what colors were and how they were used in Egyptian painting. Each color used by the artists was analyzed by me from the chemical, technical and linguistic point of view of Egypt. This chemical and technical research should explain how a particular pigment was born, what materials it was made of and where these materials were found in the Egyptian environment and throughout the ancient Mediterranean. This should show that some colors such as yellow also had an exotic aura. The analysis of each color is also a way to follow step by step the particular evolution of pigments throughout the history of Egyptian art. Egyptian painting over the centuries of millennial history from the Old Kingdom to the Late and Ptolemaic Era made great strides in the field of polychromy. This colouristic evolution still arouses deep admiration and amazement in those who observe an Egyptian painting. That admiration and amazement that even the ancients in the Mediterranean had for the Egyptian artists seeking immortality painted with their brush. A detailed study then takes shape on the main artistic techniques in which colors were mostly used, such as the use of variegated and drapery garments. This personalized study is also a search for that perfection and refinement that artists have achieved thanks to these techniques. The key points of these painting techniques were not only the multiform use of pigments, but they also told many stories of distant countries through the particular geometric decorations of the colorful clothes of foreigners and the color of human skin. This point of the research thus offers a vision of the beauties of nature, of joy, of the miracle of light and of all those daily sweetnesses that the Egyptians breathed on the banks of the Nile. Finally, the religious and symbolic meaning that each color had to inspire artists is analyzed in depth. The research thus set out to demonstrate how colors, thanks to their meaning, not only inspired art but also the way of thinking and being of the ancient Egyptians. The colors were the foundations of the world created and known by the Egyptians and with their different shades they aroused many different emotions: from joy to pain, from life to death in the hearts of the artists and of those who observed the splendor of the pigments in the paintings on the walls of the tombs and major monuments of the Nile Valley. Colors such as yellow, white, red and green have therefore forged the celestial and divine nature of the gods, but above all they have demonstrated the constant triumph of life over death and order over chaos. At the end of the work, appendices are inserted that investigate the particular use of plasters and paints, used by painters as a support for the application of pigments, demonstrating the great love that the Egyptians had for art. A sublime and colorful pictorial art still admired and even imitated today as a perennial seal placed by man on eternity.
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