Tesi etd-09082020-190237 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BRUSCA, FEDERICO
URN
etd-09082020-190237
Titolo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, STAFFING INFERMIERISTICO ED ESITI SUI PAZIENTI
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
Relatori
relatore Dott.ssa Calderini, Claudia
Parole chiave
- degree
- education
- formazione
- infermieri
- infermieristico
- mortalità
- mortality
- nurse
- nurses
- patient
- pazienti
- rn4cast
- satisfaction
- soddisfazione
- staffing
Data inizio appello
16/10/2020
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il processo di staffing infermieristico è essenziale per le aziende sanitarie, essendo erogatrici di prestazioni sanitarie volte alla prevenzione, alla cura e all'assistenza della popolazione ed essendo le prestazioni sanitarie attuate dai professionisti impiegati nelle diverse unità operative volte a soddisfare i bisogni di salute delle persone, è intuibile quanto le competenze specifiche e il numero degli operatori, possano influenzare gli esisti delle attività svolte.
L’importanza dell’infermiere nel processo di cura è sottolineata da numerosi studi clinici, i quali hanno posto in relazione la formazione e lo staffing infermieristico con la qualità dell’assistenza e gli esiti sui pazienti.
ll più autorevole è lo studio clinico RN4Cast, condotto in diversi paesi a livello internazionale in ospedali per acuti di chirurgia generale, vascolare o ortopedica. Ha prodotto dati inerenti il rapporto pazienti-infermieri, la formazione degli infermieri, lo skill-mix assistenziale e quanto tutti questi fattori incidono sul paziente e sul processo di assistenza (soddisfazione, tasso di mortalità a 30 giorni dal ricovero, cure mancate, complicazioni,etc.),inoltre, sono stati ricavati dati riguardanti il benessere organizzativo e la soddisfazione degli infermieri. Tuttavia, il risultato principale riguarda il rapporto pazienti-infermieri: ogni volta che il numero di pazienti aumenta di un'unità per infermiere, rispetto al rapporto ideale di 6:1, vi è aumento del 7% della probabilità che un paziente chirurgico muoia entro 30 giorni dal ricovero.
L’importanza dell’infermiere nel processo di cura è sottolineata da numerosi studi clinici, i quali hanno posto in relazione la formazione e lo staffing infermieristico con la qualità dell’assistenza e gli esiti sui pazienti.
ll più autorevole è lo studio clinico RN4Cast, condotto in diversi paesi a livello internazionale in ospedali per acuti di chirurgia generale, vascolare o ortopedica. Ha prodotto dati inerenti il rapporto pazienti-infermieri, la formazione degli infermieri, lo skill-mix assistenziale e quanto tutti questi fattori incidono sul paziente e sul processo di assistenza (soddisfazione, tasso di mortalità a 30 giorni dal ricovero, cure mancate, complicazioni,etc.),inoltre, sono stati ricavati dati riguardanti il benessere organizzativo e la soddisfazione degli infermieri. Tuttavia, il risultato principale riguarda il rapporto pazienti-infermieri: ogni volta che il numero di pazienti aumenta di un'unità per infermiere, rispetto al rapporto ideale di 6:1, vi è aumento del 7% della probabilità che un paziente chirurgico muoia entro 30 giorni dal ricovero.
File
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Brusca_T...rale_.pdf | 4.07 Mb |
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