• industria galvanotecnica
• metodi divalutazione della sicurezza intrinseca
• recupero metalli preziosi
• sicurezza intrinseca

L’avvento delle nuove direttive europee è stato seguito da una maggiore richiesta in merito all’utilizzo dell’analisi del rischio in settori sempre più numerosi. Inoltre, le recenti normative sulla classificazione delle sostanze pericolose hanno determinato l’aumento delle tipologie di aziende ricadute o che ricadranno sotto la Normativa Seveso e di conseguenza il numero generale delle imprese a Rischio di Incidente Rilevante. Tra le aziende a cui è stata estesa l’applicazione della Normativa Seveso vi è anche il settore della galvanotecnica e del recupero metalli preziosi.
Queste sono aziende non convenzionali che sono state assoggettate alla Seveso per la presenza e l’utilizzo di certe sostanze classificate come tossiche e molto tossiche.
L’applicazione della Normativa sui rischi di incidenti rilevanti ad un settore come la galvanotecnica ha creato non pochi problemi. Infatti, essendo il settore della galvanotecnica entrato di recente sotto la normativa Seveso, presenta il problema della mancanza di dati e del difficile reperimento delle informazioni riguardanti tale attività, comportando serie difficoltà nel dare applicazione ai classici metodi di valutazione della sicurezza al tale settore.
Da qui, il seguente lavoro di tesi, è nato con l’intento di sviluppare metodi innovativi per effettuare l’analisi di sicurezza e valutare gli incidenti avvenuti nel settore di nostro interesse. Nel far ciò, l’attenzione è stata posta sulla sicurezza intrinseca e sui propri metodi di valutazione del rischio, dato il limitato numero di informazioni richiesto per la loro applicazione rispetto ai metodi più tradizionali.
Quindi l’applicazione dei metodi di sicurezza intrinseca al settore di recupero metalli preziosi per valutare la loro adeguatezza rispetto ai metodi più tradizionali è stato l’obiettivo principale del seguente lavoro.