Tesi etd-09072023-121158 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
TACCHI, COSTANZA
URN
etd-09072023-121158
Titolo
Fenomeno di Raynaud associato ai farmaci antagonisti del peptide correlato al gene della calcitonina per l'emicrania: valutazione del segnale nella banca dati americana Food and Drug Administration Adverse Event Reporting System
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Martelli, Alma
Parole chiave
- anti-CGRP drugs
- migraine
- Raynaud's phenomenon
- farmaci anti-CGRP
- emicrania
- fenomeno di Raynaud
Data inizio appello
04/10/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
04/10/2026
Riassunto
Introduzione: In letteratura l'insorgenza di fenomeno di Raynaud (RP) in pazienti con emicrania correlata all’uso di anti-CGRP è poco documentata.
Obiettivo: Lo scopo dello studio è verificare una frequenza di segnalazione di RP superiore a quella attesa (segnale) associato ai farmaci anti-CGRP utilizzando la banca dati americana FAERS.
Metodi: sono state condotte una valutazione quantitativa del segnale attraverso un’analisi di disproporzione e una valutazione qualitativa, attraverso una revisione di tutti i casi di RP da anti-CGRP disponibili.
Risultati: Sono state identificate 129 segnalazioni con farmaco sospetto un antagonista CGRP per RP di cui 120 sono costituite da mAbs e 9 da gepanti. L’analisi di disproporzione per tutti gli anti-CGRP è risultata positiva con un ROR 7.68 (ROR025 6.37). Ciascuna sottoclasse e i singoli anti-CGRP hanno mostrato un ROR positivo. L’83.72% dei pazienti è costituito da femmine (range età: 22-59 anni). Considerando le coppie farmaco-reazione, 62.36% sono primary suspected. I MedDRA Preferred Term e i farmaci concomitanti più riportati sono in linea con quanto atteso. Il time to onset variava da pochi giorni a qualche mese. Circa il 60-80% dei pazienti non aveva un farmaco co-sospetto/interagente/concomitante che poteva essere associato al RP.
Conclusione: L’analisi di disproporzione ha mostrato un aumento del rischio di segnalazione per RP associato agli anti-CGRP. Nonostante la valutazione dei singoli casi supporti una associazione causale la mancanza di alcune informazioni essenziali comporta cautela nell’interpretazione dei risultati e la necessità di ulteriori studi.
Obiettivo: Lo scopo dello studio è verificare una frequenza di segnalazione di RP superiore a quella attesa (segnale) associato ai farmaci anti-CGRP utilizzando la banca dati americana FAERS.
Metodi: sono state condotte una valutazione quantitativa del segnale attraverso un’analisi di disproporzione e una valutazione qualitativa, attraverso una revisione di tutti i casi di RP da anti-CGRP disponibili.
Risultati: Sono state identificate 129 segnalazioni con farmaco sospetto un antagonista CGRP per RP di cui 120 sono costituite da mAbs e 9 da gepanti. L’analisi di disproporzione per tutti gli anti-CGRP è risultata positiva con un ROR 7.68 (ROR025 6.37). Ciascuna sottoclasse e i singoli anti-CGRP hanno mostrato un ROR positivo. L’83.72% dei pazienti è costituito da femmine (range età: 22-59 anni). Considerando le coppie farmaco-reazione, 62.36% sono primary suspected. I MedDRA Preferred Term e i farmaci concomitanti più riportati sono in linea con quanto atteso. Il time to onset variava da pochi giorni a qualche mese. Circa il 60-80% dei pazienti non aveva un farmaco co-sospetto/interagente/concomitante che poteva essere associato al RP.
Conclusione: L’analisi di disproporzione ha mostrato un aumento del rischio di segnalazione per RP associato agli anti-CGRP. Nonostante la valutazione dei singoli casi supporti una associazione causale la mancanza di alcune informazioni essenziali comporta cautela nell’interpretazione dei risultati e la necessità di ulteriori studi.
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