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ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09072022-014424


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BELVEDERE, ILARIA
URN
etd-09072022-014424
Titolo
I Research Data Repositories nella gestione dei dati della ricerca: ipotesi di implementazione di un repository Dataverse per l'Università di Pisa
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
INFORMATICA UMANISTICA
Relatori
relatore Prof.ssa Turbanti, Simona
correlatore Prof. Milazzo, Paolo
Parole chiave
  • archivi istituzionali
  • dati della ricerca
  • Dataverse
  • università di Pisa
  • servizi per la ricerca
  • scienza aperta
  • institutional repositories
  • research data
  • research data repositories
  • research data services
  • research data management
  • open science
Data inizio appello
26/09/2022
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/09/2092
Riassunto
Il presente elaborato si propone di trattare l’importanza dei repositories istituzionali di research data per il Research Data Management e di presentare all’Università di Pisa un’ipotesi di implementazione del software Dataverse, un programma di applicazione web di gestione dei dati della ricerca, open source e gratuito, realizzato dall’Institute for Quantitative Social Science (IQSS) dell’Università di Harvard e già utilizzato da numerose altre istituzioni a livello internazionale.
Al fine di testare la piattaforma Dataverse, è stata implementata una versione demo del software in locale utilizzando il pacchetto “Archive in a box”, finanziato dal progetto europeo Social Sciences & Humanities Open Cloud (SSHOC). L’installazione è stata denominata DataversePI.
In base a quanto riscontrato attraverso il testing, l’analisi di case studies e della letteratura, si ritiene che un repository Dataverse per i ricercatori dell’Università di Pisa sarebbe un utile strumento per archiviare nel lungo periodo in uno spazio istituzionale i dati prodotti durante il percorso di ricerca – al di fuori delle pubblicazioni -, per renderli visibili non solo alla propria comunità di ricerca, ma anche all’esterno, per gestire in autonomia i termini del loro utilizzo e accesso e per analizzarli attraverso l’uso di risorse esterne integrate con la piattaforma.
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