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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09062021-164856


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
FEDRIGA, LEONARDO
URN
etd-09062021-164856
Titolo
Ratio cognoscendi est similitudo: sensibilité, ontologie expressive et métaphysique du retour chez Bonaventure de Bagnoregio
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof. Perfetti, Stefano
Parole chiave
  • metafisica (metaphysics)
  • percezione sensibile (sense-perception)
  • Bonaventura (Bonaventure)
  • teologia trinitaria (trinitarian theology)
  • Agostino (Augustine)
Data inizio appello
27/09/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/09/2091
Riassunto
La tesi prende in esame la teoria della conoscenza sensibile in Bonaventura da Bagnoregio (1221 - 1274). Dalla struttura fisica, cosmologica e antropologica che assicura il funzionamento dell'atto percettivo si passa ai fondamenti metafisici che ne garantiscono la possibilità. Due tratti distintivi emergono: (i) la centralità della teologia trinitaria e (ii) l'importanza del contesto storico-culturale. Bonaventura elabora una teoria della percezione in stretto dialogo con il modello aristotelico, riletto però alla luce di suggestioni agostiniane e delle proprie esigenze teologico-metafisiche. Il Verbo ricopre un ruolo cruciale come condizione necessaria di ogni manifestazione, dunque anche di quella sensibile.

The thesis takes into consideration the theory of sense-perception in Bonaventure of Bagnoregio (1221 - 1274). The analysis of the physical, cosmological and anthropological structures ensuring the functioning of the act of perception is followed by an inspection into its the metaphysical foundations. The outcome is twofold: one can appreciate (i) the centrality of trinitarian theology and (ii) the importance of the historical and cultural milieu. Bonaventure elaborates a theory of sense-perception with the then most influential aristotelian model in mind. This very model is however reworked in accordance to some augustinian suggestions and to Bonaventure's own theological and metaphysical aims. The Word plays a crucial role as the necessary condition of any form of manifestation, including the one concerning sensible beings.

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