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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-09062021-141115


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
VENTURA, EMILIA
URN
etd-09062021-141115
Titolo
Uso della bioimpedenziometria nella valutazione dello stato nutrizionale del cane nella pratica clinica: risultati preliminari
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Marchetti, Veronica
correlatore Dott. Pierini, Alessio
controrelatore Dott.ssa Lippi, Ilaria
Parole chiave
  • body composition
  • nutritional status
  • bioimpedance
  • BIVA
  • cane
  • composizione corporea
  • stato nutrizionale
  • bioimpedenziometria vettoriale
  • bioimpedenziometria
  • dog
Data inizio appello
24/09/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
24/09/2091
Riassunto
La bioimpedenziometria vettoriale (BIVA, bioelectrical impedance vector analysis) è una metodologia che sfrutta le proprietà elettriche dei tessuti per la valutazione della composizione e idratazione corporea. La BIVA rappresenta una tecnica rapida, non invasiva e economica, validata e applicata nella medicina umana in svariati ambiti.
Questo studio preliminare ha avuto lo scopo di valutare la variabilità dei dati impedenziometrici legata a sesso, taglia, età e stato nutritivo, verificando il suo possibile impiego per la stima della composizione corporea nel cane.
La prova è stata condotta su 22 cani sani e 6 malati, in cui sono stati misurati tramite dispositivo BIA 101 (AKERN) resistenza (R), reattanza (Xc), l’angolo di fase (PA) e la lunghezza del vettore Z (LZ).
Le misure di R e Xc sono risultate positivamente correlate se normalizzate attraverso altezza (H) e lunghezza (L1, L2) indicando che tutte queste misure possono essere utilizzate per la costruzione del GrafoRXc.
R e LZ variavano in maniera significativa in relazione alla taglia.
Nessun dato è risultato influenzato da sesso e ed età.
PA, Xc e R sono risultati correlati significativamente con il Muscle condition score (MCS) (rho 0,5220, 0,3900 e 0,5903). PA, Xc e R sono stati riscontrati più bassi nei soggetti malati con stato nutritivo alterato.
Durante lo studio i cani hanno tollerato la metodica che si è rivelata semplice, rapida e quindi applicabile.
Concludendo, i risultati del presente studio promuovono e propongono la BIVA come possibile strumento di diagnosi e monitoraggio dello stato nutrizionale nel cane nella pratica clinica veterinaria.
Bioelectrical impedance vector analysis (BIVA) exploits the tissue electrical properties for the assessment of body composition and hydration.
BIVA represents a rapid, non-invasive and cheap method, validated and applied in human medicine in many fields.
This preliminary study aimed to evaluate the variability of impedance data linked to sex, size, age and nutritional status, verifying its possible use for the assessment of body composition in dogs.
The study was carried out on 22 healthy and 8 sick dogs.
Resistance (R), reactance (Xc), phase angle (PA) and length of the vector (LZ) were measured using the BIA 101 (AKERN) device.
Results showed significant positive correlation between R and Xc when normalized through height (H) and lengths (L1, L2) indicating that all these measurements can be used for the construction of the GrafoRXc.
R and LZ varied significantly in relation to size.
No data was influenced by gender and age.
PA, Xc and R were significantly correlated with the Muscle condition score (MCS) (rho 0.5220, 0.3900 and 0.5903). PA, Xc and R were lower in sick subjects with altered nutritional status.
During the study, the dogs well tolerated the method, which proved to be simple, rapid and therefore applicable.
In conclusion, the results of the present study promote and propose BIVA as a possible tool for diagnosing and monitoring the nutritional status in dogs in veterinary clinical practice.
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