• dissipazione energetica
• smorzatori fluidoviscosi

La protezione sismica degli edifici esistenti rappresenta una tematica di grande interesse ed attualità, sia all’interno della comunità scientifica che dell’opinione pubblica in genere. In un territorio come quello italiano, poi, caratterizzato da un importante patrimonio edilizio di rilievo anche storico ed artistico, la ricerca e lo sviluppo di strategie di mitigazione degli effetti sismici che coniughino efficienza e ridotta invasività si costituiscono come campi di indagine di sicuro e necessario avvenire.
Il presente lavoro di tesi si inserisce esattamente in questo contesto, ovvero nell’ottica dell’introduzione di tecniche di adeguamento sismico innovative che sfruttino la dissipazione energetica come principio fisico fondamentale alla base del loro funzionamento. Analizzati i materiali ed i congegni più evoluti attualmente a disposizione del progettista, il candidato ha delineato una panoramica delle principali metodologie di progetto di dispositivi dissipativi avanzate in ambito nazionale e globale, accennando alle relative prescrizioni contenute nelle più recenti normative tecniche. A ciò ha fatto seguito lo studio del comportamento di smorzatori isteretici e fluido-viscosi quando impiegati su una struttura a telaio in c.a., la scuola media G.Pascoli di Barga, classico esempio di edilizia scolastica italiana progettata e costruita sul finire degli anni ’70.