Tesi etd-09062008-183127 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
RAO, EMANUELE
URN
etd-09062008-183127
Titolo
Ponte sull'Arno tra la SS67 e la SP106 a Montelupo
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA CIVILE
Relatori
Relatore Prof. Croce, Pietro
Relatore Ing. Buzzetti, Andrea
Relatore Dott.ssa Beconcini, Maria Luisa
Relatore Ing. Buzzetti, Andrea
Relatore Dott.ssa Beconcini, Maria Luisa
Parole chiave
- Arno
- Montelupo
- Ponte
- SP106
- SS67
Data inizio appello
06/10/2008
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/10/2048
Riassunto
Oggetto della tesi è la progettazione preliminare di un nuovo ponte sul fiume Arno, parte rilevante di un nuovo asse viario che collega i comuni di Montelupo Fiorentino, in località Fibbiana, e Capraia Limite percorsi rispettivamente dalla S.S. 67 e la S.P. 106, progetto preliminare che riguarda l’analisi di tre tipologie secondo gli schemi noti di ponti a travata, ad arco e strallato.
E’ stato il forte sviluppo residenziale e produttivo del territorio, a porre in chiaro risalto la necessità di un nuovo asse viario, che ha determinato nel tempo un ragguardevole aumento del traffico di attraversamento dei due comuni. In particolare nel Comune di Montelupo Fiorentino vengono riscontrati i maggiori problemi, legati in gran parte alla presenza di un sottopasso ferroviario, con istituzione di un senso unico alternato, data la ridotta larghezza. La possibilità di allargamento del sottopasso, se da una parte migliorerebbe il flusso nelle immediate vicinanze dell’opera, dall’altra comporterebbe un ulteriore incremento del traffico stradale a discapito del centro abitato di Montelupo Fiorentino.
Il nuovo ponte sull’Arno con il nuovo asse viario, posto a metà strada tra i ponti esistenti di di Empoli e di Montelupo Fiorentino determina invece una riduzione del traffico pendolare di attraversamento dovuto ai tragitti quotidiani casa-lavoro dai centri residenziali dei due comuni.
L’intervento si prefigura, inoltre, come un asse di scorrimento privilegiato tra la Strada di Grande Comunicazione FI-PI-LI, intercettata in prossimità del nuovo svincolo di Empoli Est (Figura1), e i territori posti sulla riva destra dell’Arno determinando quindi sostanziali miglioramenti anche alle attività lavorative della zona e di tutto il circondario Empolese-Valdesa.
L’intervento fa parte di un insieme di opere legate alla viabilità il cui intento e presupposto è l’adeguamento della rete viaria del Circondario Empolese-Valdesa. I primi lavori, terminati nel 2005, hanno riguardato la realizzazione della variante all’abitato di Montelupo Fiorentino, gli altri lavori riguardano, per esempio, la variante alla SR 429 nel tratto Empoli Castelfiorentino, il nuovo accesso alla città di Empoli dalla SGC FI-PI-LI tramite la realizzazione dei nuovi svincoli di Empoli Centro ed Empoli Est.
E’ stato il forte sviluppo residenziale e produttivo del territorio, a porre in chiaro risalto la necessità di un nuovo asse viario, che ha determinato nel tempo un ragguardevole aumento del traffico di attraversamento dei due comuni. In particolare nel Comune di Montelupo Fiorentino vengono riscontrati i maggiori problemi, legati in gran parte alla presenza di un sottopasso ferroviario, con istituzione di un senso unico alternato, data la ridotta larghezza. La possibilità di allargamento del sottopasso, se da una parte migliorerebbe il flusso nelle immediate vicinanze dell’opera, dall’altra comporterebbe un ulteriore incremento del traffico stradale a discapito del centro abitato di Montelupo Fiorentino.
Il nuovo ponte sull’Arno con il nuovo asse viario, posto a metà strada tra i ponti esistenti di di Empoli e di Montelupo Fiorentino determina invece una riduzione del traffico pendolare di attraversamento dovuto ai tragitti quotidiani casa-lavoro dai centri residenziali dei due comuni.
L’intervento si prefigura, inoltre, come un asse di scorrimento privilegiato tra la Strada di Grande Comunicazione FI-PI-LI, intercettata in prossimità del nuovo svincolo di Empoli Est (Figura1), e i territori posti sulla riva destra dell’Arno determinando quindi sostanziali miglioramenti anche alle attività lavorative della zona e di tutto il circondario Empolese-Valdesa.
L’intervento fa parte di un insieme di opere legate alla viabilità il cui intento e presupposto è l’adeguamento della rete viaria del Circondario Empolese-Valdesa. I primi lavori, terminati nel 2005, hanno riguardato la realizzazione della variante all’abitato di Montelupo Fiorentino, gli altri lavori riguardano, per esempio, la variante alla SR 429 nel tratto Empoli Castelfiorentino, il nuovo accesso alla città di Empoli dalla SGC FI-PI-LI tramite la realizzazione dei nuovi svincoli di Empoli Centro ed Empoli Est.
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