logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09052023-141923


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LOREFICE, ALESSIA
URN
etd-09052023-141923
Titolo
La simbologia dei fiori nell’arte del Seicento Nicolas Poussin e il Regno di Flora: tra amore, morte e rinascita
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof. Farinella, Vincenzo
correlatore Prof.ssa Maffei, Sonia
Parole chiave
  • simbologia dei fiori
Data inizio appello
28/09/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
28/09/2093
Riassunto
Il presente elaborato è frutto di un’accurata ricerca in merito alla tematica della simbologia dei fiori presente nelle opere d’arte. L’idea è quella di offrire un’analisi del ruolo giocato dagli elementi simbolici presenti nelle opere d’arte, in particolar modo del ruolo simbolico che assumono i fiori nell’arte.
Ogni fiore è portatore di un messaggio e di una simbologia unica, rappresentarlo vuol dire trasmettere un messaggio preciso e profondo.
Si va ad inquadrare come è nato, com’è cambiato e come si è evoluto l’interesse per i fiori nel corso della storia, dall’Antichità fino all’Epoca Contemporanea. Si passa poi a chiarire la definizione di Simbolismo, nello specifico su cosa si intende per simbolismo dei fiori nella pittura.
Poi si analizzano le origini e la storia della grande protagonista del mondo floreale, Flora, dea romana della primavera, dei fiori e della fioritura.
Argomento centrale della seguente elaborato è il dipinto del “Regno di Flora”, realizzato dal grande artista francese Nicolas Poussin nel 1631 ed oggi conservato alla Gemäldegalerie di Dresda. Quest’opera illustra e spiega nel migliore dei modi l’utilizzo dei fiori nell’arte e i rispettivi simboli. Il tema dell’opera è la trasformazione dei mortali in fiori alla loro morte. I temi dell’amore, della morte e della rinascita sono fortemente intrecciati tra loro e sia la morte che la metamorfosi dei mortali in fiori diventano occasione di dolore e di riflessione sui limiti dell’immortalità umana nel ciclo incessante della natura.
È interessante notare la stretta connessione che si viene a creare nel XVII secolo tra simbologia dei fiori e mitologia e le cause legate ad essa; in merito a ciò l’elaborato si concluderà con l’analisi delle opere di Jan Brueghel il Vecchio e di Filippo Parodi.
File