Tesi etd-09052017-031925 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MASSANTINI, LEONARDO
URN
etd-09052017-031925
Titolo
Per una fenomenologia del pudore
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
FILOSOFIA E FORME DEL SAPERE
Relatori
relatore Prof.ssa Fussi, Alessandra
Parole chiave
- Aristotele
- emozioni
- Max Scheler
- pudore
- vergogna
Data inizio appello
25/09/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/09/2087
Riassunto
Il pudore si delinea come un fenomeno complesso, la cui analisi richiede una rigorosa introspezione, la quale, se condotta correttamente, può rivelare qualcosa di essenziale sulla natura stessa dell’uomo, sul suo agire e sul suo essere. In queste pagine, seguendo l’esempio di Scheler, propongo uno studio sul pudore ripercorrendo, oltre alle analisi filosofo tedesco, anche quelle di Aristotele. Ho scelto di parlare del pudore e non del più generale tema della vergogna in quanto, sebbene quest’ultima abbia recentemente ricevuto molta attenzione, ritengo che sia necessario sottolineare i caratteri specifici del pudore. Esso, infatti, condiziona fortemente il nostro agire (o meglio non agire) nella sfera morale e sessuale. La tesi si compone di tre capitoli, nel primo tratto i fenomeni di vergogna e pudore per come li presenta Aristotele, facendo emergere come, sebbene molto simili, le due emozioni abbiano tratti peculiari che le distinguono l’una dall’altra. Di seguito, per avere una comprensione più profonda della vergogna e del pudore, traccio un confronto con la paura. Infine mi occupo degli oggetti per i quali si provano vergogna e pudore e del ruolo che gli spettatori hanno in queste emozioni. Nel secondo capitolo presento la teoria scheleriana della stratificazione della vita emotiva, mostrando come il filosofo tedesco applichi questa teoria il pudore. Tratto quindi delle funzioni che il nostro filosofo attribuisce al pudore, nonché i fenomeni del ritorno su se stessi e della tensione, aspetti molto innovativi dell’analisi di Scheler e che stanno a fondamento del fenomeno del pudore. Nel terzo ed ultimo capitolo metto a diretto confronto le tesi di Scheler e Aristotele cercando di individuare i tratti essenziali del pudore e dedicando particolare attenzione al rapporto tra questa emozione e la corporeità.
File
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