Tesi etd-09052007-105940 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Luperini, Federica
URN
etd-09052007-105940
Titolo
Documento programmatico e progetto di riqualificazione degli Stabilimenti Balneari Pancaldi - Acquaviva di Livorno
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA CIVILE
Relatori
Relatore Prof. Maffei, Pier Luigi
Relatore Dott. Munafò, Giampaolo
Relatore Dott. Demi, Vladimiro
Relatore Dott. Munafò, Giampaolo
Relatore Dott. Demi, Vladimiro
Parole chiave
- Livorno
- fotovoltaico
- stabilimenti balneari
Data inizio appello
15/10/2007
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
15/10/2047
Riassunto
Gli Stabilimenti Balneari Pancaldi – Acquaviva siti in Livorno prevedono una programmazione e successiva riqualificazione.
Un’approfondita analisi storica è alla base della valutazione conoscitiva dell’intervento documentata con elaborati del Catasto Leopoldino e dell’Archivio Storico della città.
La descrizione dello stato attuale è preceduta da un rilievo geometrico e individua le categorie presenti delle costruzioni in muratura, in legno, in tela, in cemento armato con relative dimensioni e utilizzi, i percorsi pedonali, le aree di sosta, le visuali verso il mare interrotte da ostacoli insignificanti e le zone per l’ormeggio di piccole imbarcazioni.
Lo strumento per la gestione del Demanio Marittimo di Livorno è il Piano per la Riqualificazione della Costa adottato con delibera del C.C. n° 27 del 20/02/2004.
Lo Studio Unitario prevede che si rediga un Piano Attuativo di immediata operatività pertanto l' analisi della normativa vigente ha portato a discutere, schematizzare ed elencare gli obiettivi d’intervento consentiti, programmando la base concreta per la futura riqualificazione. Fondamentali sono la proposta di destagionalizzazione del luogo e accessibilità della costa alla generalità dei cittadini.
La fase creativa illustra la stesura di idee progettuali con fantasiosi metodi : foto ritoccate, collages, disegni a mano libera, modellini di carta, mentre disegni geometricamente più precisi individuano e rafforzano le linee guida sul territorio.
La riqualificazione prevede :
- il progetto di tre edifici da utilizzare tutto l’anno con altezza da non disturbare la visuale a mare
- la ristrutturazione della piscina al di sotto della quale sono presenti magazzini
- la realizzazione di cabine sia fisse che mobili per balneazione in estate e allestimenti invernali
- l’integrazione delle costruzioni con un percorso pedonale in legno accessibile a tutti.
Necessari sono stati lo studio dei venti per il calcolo strutturale delle cabine, la valutazione architettonica - impiantistica per l’inserimento di pannelli fotovoltaici, l’analisi di materiali suggeriti dalla legge n°1 del 3/1/2005 per un’ architettura sostenibile, l’integrazione dell’accessibilità come massimo grado di fruizione dello spazio nel progetto architettonico, l’invenzione di particolari costruttivi per l’esecutivo di alcuni elementi.
Un’approfondita analisi storica è alla base della valutazione conoscitiva dell’intervento documentata con elaborati del Catasto Leopoldino e dell’Archivio Storico della città.
La descrizione dello stato attuale è preceduta da un rilievo geometrico e individua le categorie presenti delle costruzioni in muratura, in legno, in tela, in cemento armato con relative dimensioni e utilizzi, i percorsi pedonali, le aree di sosta, le visuali verso il mare interrotte da ostacoli insignificanti e le zone per l’ormeggio di piccole imbarcazioni.
Lo strumento per la gestione del Demanio Marittimo di Livorno è il Piano per la Riqualificazione della Costa adottato con delibera del C.C. n° 27 del 20/02/2004.
Lo Studio Unitario prevede che si rediga un Piano Attuativo di immediata operatività pertanto l' analisi della normativa vigente ha portato a discutere, schematizzare ed elencare gli obiettivi d’intervento consentiti, programmando la base concreta per la futura riqualificazione. Fondamentali sono la proposta di destagionalizzazione del luogo e accessibilità della costa alla generalità dei cittadini.
La fase creativa illustra la stesura di idee progettuali con fantasiosi metodi : foto ritoccate, collages, disegni a mano libera, modellini di carta, mentre disegni geometricamente più precisi individuano e rafforzano le linee guida sul territorio.
La riqualificazione prevede :
- il progetto di tre edifici da utilizzare tutto l’anno con altezza da non disturbare la visuale a mare
- la ristrutturazione della piscina al di sotto della quale sono presenti magazzini
- la realizzazione di cabine sia fisse che mobili per balneazione in estate e allestimenti invernali
- l’integrazione delle costruzioni con un percorso pedonale in legno accessibile a tutti.
Necessari sono stati lo studio dei venti per il calcolo strutturale delle cabine, la valutazione architettonica - impiantistica per l’inserimento di pannelli fotovoltaici, l’analisi di materiali suggeriti dalla legge n°1 del 3/1/2005 per un’ architettura sostenibile, l’integrazione dell’accessibilità come massimo grado di fruizione dello spazio nel progetto architettonico, l’invenzione di particolari costruttivi per l’esecutivo di alcuni elementi.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
1_Frontespizio.pdf | 57.51 Kb |
2_Dedica.pdf | 16.62 Kb |
3_Indice.pdf | 25.18 Kb |
4_Introduzione.pdf | 138.42 Kb |
5_Obiett...mario.pdf | 21.13 Kb |
9_Bibliografia.pdf | 17.98 Kb |
Abstract.pdf | 147.16 Kb |
Ringraziamenti.pdf | 28.22 Kb |
TAVOLA_00.pdf | 505.20 Kb |
TAVOLA_02.pdf | 6.96 Mb |
TAVOLA_05.pdf | 8.13 Mb |
TAVOLA_12.pdf | 3.56 Mb |
10 file non consultabili su richiesta dell’autore. |