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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09042023-154048


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
ROMANI, ANDREA
URN
etd-09042023-154048
Titolo
I test provocativi dell'esofago durante manometria HRM sono in grado di evidenziare anomalie nella clearance e nell'esposizione all'acido delle 24 ore nei pazienti GERD
Dipartimento
RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. de Bortoli, Nicola
Parole chiave
  • manometria ad alta risoluzione
  • malattia da reflusso gastroesofageo
  • GERD
  • HRM
  • giunzione esofagogastrica
  • EGJ
  • SLR
  • pressione intraddominale
  • nomogramma
  • nomogram
  • punteggio
  • score
  • manovra di sollevamento della gamba dritta
Data inizio appello
26/09/2023
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
26/09/2093
Riassunto
Scopo della tesi: la diagnosi definitiva di malattia da reflusso gastro-esofageo (GERD) dipende da criteri endoscopici e/o di studio del pH. Tuttavia, la manometria ad alta risoluzione (HRM) può identificare fattori predittivi di GERD, come la motilità esofagea inefficace (IEM), l'integrale contrattile della giunzione esofago-gastrica (EGJ-CI), il tipo di EGJ e il picco di pressione esofagea durante la manovra di sollevamento della gamba dritta (SLR). Il nostro obiettivo è stato quello di costruire e validare esternamente un punteggio manometrico per prevedere il reflusso patologico (AET >6%) nei pazienti sottoposti a HRM per sospetto GERD.

Metodi: una popolazione di pazienti sottoposti a HRM per GERD, arruolati prospetticamente in uno studio precedente, è stata utilizzata per costruire un modello e un nomogramma. I dati raccolti includevano IEM, EGJ-CI, tipo di EGJ e SLR. Tra dicembre 2022 e febbraio 2023 è stata inoltre arruolata in modo prospettico una coorte supplementare di pazienti adulti con sintomi persistenti di GERD sottoposti a HRM e pH-impedenza o a uno studio wireless del pH senza IPP in 13 laboratori di funzionalità esofagea ad alto volume in tutto il mondo. Per valutare l'accuratezza del modello sono state utilizzate la discriminazione e la calibrazione. La GERD è stata definita come AET >6%.

Risultati: delle quattro variabili analizzate, l'aumento del picco di pressione esofagea durante la SLR, il sottotipo 2 di EGJ e il sottotipo 3 di EGJ sono risultati predittori significativi di AET >6% (OR 18,20, 2,03 e 3,87 rispettivamente). La coorte di validazione esterna era composta da 233 pazienti. Nel modello di convalida, il c-index di Harrel corretto era pari a 0,90. La pendenza di calibrazione aggiustata per l'ottimismo del modello era di 0,93 e l'indice di calibrazione integrato era di 0,02.

Conclusioni: è stato creato e validato un nuovo punteggio HRM per la previsione del GERD. Il punteggio manometrico della probabilità di GERD (MSGP) potrebbe rappresentare un pratico strumento di screening per selezionare i pazienti che necessitano di uno studio del pH per la conferma della diagnosi di GERD.


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