In questo questo elaborato è stato studiato il meccanismo di formazione ed inibizione di depositi incrostanti, specialmente carbonato di calcio, in sistemi di raffreddamento ad acqua. Infatti, è stato ideato e realizzato un impianto pilota di raffreddamento comprensivo di un prototipo di torre evaporativa. L'impianto pilota ha rappresentato il mezzo con la quale è stato possibile simulare condizioni impiantistiche e condizioni incrostanti dell'acqua ricircolante facendo riferimento sempre ad un indice: l'indice di saturazione del carbonato di calcio (o indice di Langelier, LSI). L'indice di Langelier è un indice adimensionale che descrive la reale potenzialità di un’acqua a depositare sali insolubili come il CaCO3, creando così problematiche impiantistiche come minor efficienza di scambio di calore o intasamento delle tubazioni. Alle varie condizioni sperimentate sono stati testati quattro prodotti antincrostanti ADENCO (azienda nella quale ho svolto il tirocinio di tesi). Lo scopo della tesi, infatti, è stato quello di determinare i limiti di applicabilità di tali prodotti, indicando il valore massimo di LSI che ogni prodotto era in grado di sopportare, a determinate concentrazioni iniettate in impianto, per garantire la pulizia e la non deposizione di incrostazioni al proprio interno. Queste valutazioni sono state fatte a seguito di procedure analitiche di laboratorio che hanno consentito di monitorare giornalmente le varie concentrazioni delle specie promotrici della formazione di incrostazioni all'interno dell'acqua, e come la presenza degli inibitori di incrostazione testati potessero influenzarle e come essi potevano inibire la formazione delle incrostazioni. Questo studio ha permesso quindi di poter identificare i punti di forza dei vari prodotti con lo scopo volto a poter migliorare i programmi di condizionamento chimico già esistenti dal punto di vista di una maggior sostenibilità ambientale ed economica. In questo questo elaborato è stato studiato il meccanismo di formazione ed inibizione di depositi incrostanti, specialmente carbonato di calcio, in sistemi di raffreddamento ad acqua. Infatti, è stato ideato e realizzato un impianto pilota di raffreddamento comprensivo di un prototipo di torre evaporativa. L'impianto pilota ha rappresentato il mezzo con la quale è stato possibile simulare condizioni impiantistiche e condizioni incrostanti dell'acqua ricircolante facendo riferimento sempre ad un indice: l'indice di saturazione del carbonato di calcio (o indice di Langelier, LSI). L'indice di Langelier è un indice adimensionale che descrive la reale potenzialità di un’acqua a depositare sali insolubili come il CaCO3, creando così problematiche impiantistiche come minor efficienza di scambio di calore o intasamento delle tubazioni. Alle varie condizioni sperimentate sono stati testati quattro prodotti antincrostanti ADENCO (azienda nella quale ho svolto il tirocinio di tesi). Lo scopo della tesi, infatti, è stato quello di determinare i limiti di applicabilità di tali prodotti, indicando il valore massimo di LSI che ogni prodotto era in grado di sopportare, a determinate concentrazioni iniettate in impianto, per garantire la pulizia e la non deposizione di incrostazioni al proprio interno. Queste valutazioni sono state fatte a seguito di procedure analitiche di laboratorio che hanno consentito di monitorare giornalmente le varie concentrazioni delle specie promotrici della formazione di incrostazioni all'interno dell'acqua, e come la presenza degli inibitori di incrostazione testati potessero influenzarle e come essi potevano inibire la formazione delle incrostazioni. Questo studio ha permesso quindi di poter identificare i punti di forza dei vari prodotti con lo scopo volto a poter migliorare i programmi di condizionamento chimico già esistenti dal punto di vista di una maggior sostenibilità ambientale ed economica.