Tesi etd-09042019-194203 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MONTILLO, TONY
URN
etd-09042019-194203
Titolo
CALIBRAZIONE DELLE CURVE DI DECADIMENTO DELLO STATO DI AMMALORAMENTO SUPERFICIALE DI PAVIMENTAZIONI AEROPORTUALI
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Prof. Marradi, Alessandro
tutor Dott. Betti, Giacomo
tutor Dott. Betti, Giacomo
Parole chiave
- AIRPORTS
- calibration
- degrado
- Dynatest;FODIndex
- modelli
- PAVER
- pavimentazione
- PCI
Data inizio appello
07/10/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
07/10/2089
Riassunto
Pianificare la manutenzione delle infrastrutture aeroportuali richiede la conoscenza della condizione in cui si trovano le pavimentazioni che può essere definita attraverso una serie di indici.
Attualmente la pratica usuale è predisporre gli interventi manutentivi una volta che il danno si è verificato, ovvero quando la sovrastruttura mostra già una notevole riduzione delle prestazioni che, oltre a comportare una diminuzione della vita utile di progetto ed un pericolosa riduzione in termini di sicurezza, implGli indici la cui conoscenza risulta conoscere nel processo di programmazione della manutenzione, possono essere classificati in due gruppi:
- Parametri Strutturali;
- Parametri Funzionali: tra questi rientra il Pavement Condition Index (PCI) che permette di identificare il livello di degrado superficiale della pavimentazone in una determinata scala.
ica l’utilizzo di maggiori risorse economiche per realizzare interventi più radicali.
La definizione dei parametri citati risulta particolarmente importante per:
- definire le caratteristiche funzionale e la capacità portante residue;
- definire, nelle condizioni attuali di degrado e di traffico, la vita utile residua delle infrastrutture;
- suggerire, con lo scopo di consentire l’esercizio delle pavimentazioni stesse, gli interventi manutentivi più idonei da adottare.
Tutte le informazioni che possono essere reperite per caratterizzare lo stato della pavimentazione, possono risultare, nel processo di definizione di un piano di gestione e manutenzione, di scarsa utilità se non associate a modelli in grado di prevedere l’evoluzione futura dello stato dell’infrastruttura: l’obbiettivo di ottimizzare i costi mantenendo determinati livelli di sicurezza può essere raggiunto solo individuando il momento opportuno in cui realizzare un determinato intervento manutentivo nel corso della vita utile della pavimentazione.
L’osservazione nel tempo dei diversi parametri che descrivono le caratteristiche funzionali e strutturali della sovrastruttura, associato alla definizione di opportuni livelli di soglia, permette quindi di tenere sotto controllo lo stato di degrado della pavimentazione.
Obbiettivo del presente lavoro è, quindi, la definizione di una legge di decadimento delle condizioni di ammaloramento superficiale basata sui dati registrati in più campagne di prove, validando il risultato ottenuto tramite la comparazione con i modelli di decadimento utilizzati dai softwares maggiormente utilizzati per la definizione dei piani di gestione e manutenzione delle pavimentazioni aeroportuali di tipo APMS.
Attualmente la pratica usuale è predisporre gli interventi manutentivi una volta che il danno si è verificato, ovvero quando la sovrastruttura mostra già una notevole riduzione delle prestazioni che, oltre a comportare una diminuzione della vita utile di progetto ed un pericolosa riduzione in termini di sicurezza, implGli indici la cui conoscenza risulta conoscere nel processo di programmazione della manutenzione, possono essere classificati in due gruppi:
- Parametri Strutturali;
- Parametri Funzionali: tra questi rientra il Pavement Condition Index (PCI) che permette di identificare il livello di degrado superficiale della pavimentazone in una determinata scala.
ica l’utilizzo di maggiori risorse economiche per realizzare interventi più radicali.
La definizione dei parametri citati risulta particolarmente importante per:
- definire le caratteristiche funzionale e la capacità portante residue;
- definire, nelle condizioni attuali di degrado e di traffico, la vita utile residua delle infrastrutture;
- suggerire, con lo scopo di consentire l’esercizio delle pavimentazioni stesse, gli interventi manutentivi più idonei da adottare.
Tutte le informazioni che possono essere reperite per caratterizzare lo stato della pavimentazione, possono risultare, nel processo di definizione di un piano di gestione e manutenzione, di scarsa utilità se non associate a modelli in grado di prevedere l’evoluzione futura dello stato dell’infrastruttura: l’obbiettivo di ottimizzare i costi mantenendo determinati livelli di sicurezza può essere raggiunto solo individuando il momento opportuno in cui realizzare un determinato intervento manutentivo nel corso della vita utile della pavimentazione.
L’osservazione nel tempo dei diversi parametri che descrivono le caratteristiche funzionali e strutturali della sovrastruttura, associato alla definizione di opportuni livelli di soglia, permette quindi di tenere sotto controllo lo stato di degrado della pavimentazione.
Obbiettivo del presente lavoro è, quindi, la definizione di una legge di decadimento delle condizioni di ammaloramento superficiale basata sui dati registrati in più campagne di prove, validando il risultato ottenuto tramite la comparazione con i modelli di decadimento utilizzati dai softwares maggiormente utilizzati per la definizione dei piani di gestione e manutenzione delle pavimentazioni aeroportuali di tipo APMS.
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